Confederazione internazionale di associazioni cattoliche impegnate a difendere la carità e la giustizia sociale nel mondo; fondata nel 1950 a partire dall'esperienza di un primo nucleo omonimo che sin [...] locali.
In effetti tali associazioni nazionali erano state create già molto tempo prima in diversi paesi; così, per es., la Caritas tedesca risale al 1897, quella svizzera al 1901, la Catholic Charities USA al 1910. Nel 1957 facevano parte della C. I ...
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LEGISLATIVA La nuova costituzione italiana per il suo carattere di rigidità ha dovuto prevedere espressamente la possibilità di delegazione legislativa poiché il silenzio avrebbe importato un divieto per [...] 76 è da ritenersi compresa anche la possibilità di una delegazione in senso materiale, che conferisca al governo, con tutte le limitazioni già viste, la facoltà di superare i limiti imposti all'ordinaria potestà regolamentare; la delegazione in senso ...
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. Il decreto 22 settembre 1945, n. 624, disponeva il cambiamento di denominazione da Opera Nazionale Dopolavoro in Ente Nazionale Assistenza Lavoratori senza, peraltro, arrecare modificazioni alla struttura [...] attesa di un nuovo assetto legislativo, è attualmente costituita: al centro, da una presidenza nazionale e con varî uffici (Circoli Ricreativi Assistenziali Lavoratori; nuova denominazione dei già Dopolavoro aziendali, rionali, comunali, ecc.) e ...
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Una causa particolare di estinzione delle contravvenzioni è la conciliazione amministrativa. Essa consiste nel pagamento di una somma determinata dalla legge, corrispondente alla pena pecuniaria stabilita [...] quella che assume il nome di oblazione volontaria. Ma essa è fatta, anziché innanzi all'autorità amministrativa, innanzi al giudice, quando già a lui è pervenuta notizia della contravvenzione, mediante denunzia dell'autorità competente; e per evitare ...
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Eminente canonista bizantino del sec. XII. Nato a Costantinopoli verso il 1140 da cospicua famiglia, abbracciò subito la carriera ecclesiastica toccandone i più alti gradi. Eletto patriarca di Antiochia, [...] avevano eretto un patriarcato latino. S'ignora l'anno della morte, certamente posteriore al 1195.
La più importante delle sue opere è il Commentario al Nomocanone dei XIV capitoli, già attribuito a Fozio, che per oltre un decennio il B. elaborò per ...
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La costituzione italiana 1948 (art. 30) sembra voler equiparare la posizione dei figli nati fuori dal matrimonio a quella dei figli legittimi, garantendo anche ai primi "ogni tutela giuridica e sociale". [...] "compatibile coi diritti dei membri della famiglia legittima".
Già fra i compilatori del codice civile del 1942 si era il riconoscimento dei figli adulterini da parte del genitore che al tempo del concepimento non fosse unito in matrimonio ed anche ...
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Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] della poesia, componeva musica, parlava e scriveva il latino, il greco, il caldeo e l'arabo. Nel 1443 venne in Italia, e l'anno seguente era nella corte aragonese, confessore regio. Alla fine del 1445 ...
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La materia delle a. della popolazione residente è attualmente disciplinata dalla l. 24 dicembre 1954, n. 1228 e dal regolamento di esecuzione approvato con d. P.R. 31 gennaio 1958, n. 16. Secondo questi [...] denunziare i mutamenti nella situazione anagrafica, che già non risultino d'ufficio. L'obbligo di statuale, esercitata dallo stato attraverso un suo organo, il sindaco, al quale in tale veste è attribuita la qualifica di ufficiale d'anagrafe ...
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Nacque a Gerace; fu cappellano dell'arciconfraternita del SS. Sacramento nel 1561, e poi chierico beneficiato della Basilica Vaticana dal 1567. Venne a Roma, dove visse lungamente, con la protezione del [...] , raccogliendo e interpretando iscrizioni, descrivendo altari, sepolcri, le loro antiche sedi, le mutazioni avvenute al tempo suo, aggiungendo in fine una pianta che era già compiuta nel 1571, ma fu aggiornata nel 1576, e incisa in rame nel 1589-1590 ...
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Giurista e uomo politico, nato a Belfast il 10 maggio 1838, morto a Sidmouth il 22 gennaio 1922. Insegnò diritto civile a Oxford dal 1871 al 1903; fece parte del gabinetto Gladstone nel 1886 e nel 1892, [...] Bannermann nel 1905. Ambasciatore inglese a Washington dal 1907 al 1913, fu creato visconte. Uomo di vasta cultura classica altro diritto; e di questo indirizzo, già chiaramente espresso dal B. nella sua prolusione al corso di diritto romano, letta a ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...