ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] 'ingresso del nuovo duca, come rappresentante, insieme al nipote Cristoforo, del Comune di Vigevano. Lo Sforza, attorno al quale si andava ricostituendo quasi in blocco la burocrazia giàal servizio dei Visconti, continuò ad utilizzarlo in importanti ...
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BONA, Pasquale
Franco C. Ricci
Nacque a Cerignola il 3 nov. 1808 (come risulta dall'atto di battesimo citato dal Cellamare) da Carmine e da Maria Passalacqua. Sui primi studi musicali del B., fatti [...] in cui il giovane, trasferitosi a Palermo probabilmente presso i nonni materni, fu alunno del Real Collegio degli spersi, avendo giàal suo attivo composizioni di musica liturgica: una Messa in la bemolle, a tre voci e orchestra, un'altra Messa di ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] d'Andrea poteva chiamarlo "iuvenis magnae scientiae". Scrisse "commentaria acutissima" sul Digesto e sul Codice, rari giàal tempo del Diplovataccio. Compose quaestiones in iure civili e le disputò pubblicamente, secondo la consuetudine universitaria ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] celebre fu la traduzione, dedicata alla marchesa di Soragna, Isabella Pallavicini Lupi, delle Bucoliche di Virgilio, che riscosse giàal tempo il plauso di Torquato Tasso, contenuto nel sonetto A Isabella Pallavicini Lupi, marchesa di Soragna, per la ...
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GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] , figlio naturale del duca Francesco e fratellastro di Ludovico. Il G. aveva anche avuto un figlio naturale, Luchino, entrato giàal tempo della sua morte nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino con il nome di fra Leonardo.
Secondo la convincente ...
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GABRIELI (Gabrielli), Gaspare
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ludovico, nobile padovano, nacque a Padova nel 1494. Studiò medicina nel celebre ateneo patavino. All'età di 31 anni fu ammesso nel Collegio [...] il periodo degli "ozi letterari", durante il quale egli trascurò la medicina per dedicarsi alle lettere, sua passione giàal tempo dell'insegnamento a Ferrara, dove, secondo alcuni biografi, teneva lezioni così curate nell'esposizione da sembrare più ...
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COMPAGNO (Compagnio), Scipione
Paola Santa Maria
Pittore napoletano, documentato tra il 1641 e il 1649. Nato verso il 1624 (Zani, 1821, p. 13) o prima (Salerno, Il vero Filippo..., 1970), dopo un periodo [...] , che il C. fosse ancora attivo nel 1680 (Nagler, 1836; Bénézit) o nel 1700 (Zani; Salerno, Il vero Filippo..., 1970), ma giàal tempo del De Dominici non si conservava più alcun ricordo della data e del luogo di morte.
Fonti e Bibl.: B. De Dominici ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che giàal tempo della signoria dei Carraresi [...] imperiale di 8 e poi 10 fiorini al mese che gli fu versato dal novembre del 1517 al gennaio del 1519. Nel 1515 una parte , et casa de muro per el patron..." a lui confiscati. Era già morto nel dicembre del 1529, quando ai suoi figli, ancora in esilio ...
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CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] possono seguire con una certa continuità le sue vicende biografiche, appare già insignito di tale dignità. Più precisamente, da due lettere del 6 gennaio di tale anno, inviate al duca di Mantova Guglielmo Gonzaga e alla consorte Eleonora da parte di ...
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PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] et familiaris noster»: ciò quindi prova che egli era giàal servizio del re Carlo II d’Angiò (1285-1309 opere mediche) Niccolò da Reggio, che si addottorò nel 1319 ma che già nel 1317 aveva dedicato a Giacomo Pipino la sua traduzione del De utilitate ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...