Scrittore francese (Mondovi, Algeria, 1913 - Villeblevin, Yonne, 1960). Rimasto prestissimo orfano di padre, morto nella battaglia della Marna, conobbe un'infanzia e una giovinezza di stenti: tuttavia [...] Noces, 1939), poi a Parigi. Antifascista e aderente al partito comunista fin dal 1934, partecipò in Francia (1957), le "cronache" Actuelles I, II, III (1950-1958). Ma già nel 1957 - tre anni prima della morte in un incidente automobilistico - il ...
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Scrittore belga (Gand 1862 - Nizza 1949) di lingua francese. Esponente del simbolismo, nei suoi primi drammi, tra cui Pelléas et Mélisande (1892), diede vita a un mondo onirico e allusivo, dominato da [...] (1890), Les aveugles e Les sept princesses (1891), il già ricordato Pelléas et Mélisande (1892, poi musicato da C. saint Antoine, 1920), sia in saggi scientifici e filosofici improntati al rifiuto di ogni credo religioso (La vie des abeilles, 1901; ...
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Orientalista e storico del cristianesimo (Tréguier, Bretagna, 1823 - Parigi 1892). Storico e filologo acuto anche se spesso incline a trarre dai testi interpretazioni soggettive, pubblicò molti lavori [...] poi fu più volte in Oriente per missioni scientifiche. Prof. di ebraico al Collège de France (1862), fu privato dell'insegnamento nel 1864 per la (dal 1878; in vol. 1888) e soprattutto i già citati Souvenirs d'enfance et de jeunesse. Dalla sua ...
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Storico, scrittore e uomo politico romeno (BotoŞani 1871 - Bucarest 1940). Poligrafo singolarissimo, erudito enciclopedico, oratore affascinante, ha esercitato un'influenza culturale vastissima sui suoi [...] estero, nella politica fu, dal 1938 in poi, molto vicino al re Carol II. Il processo e la condanna di C. universală ("Il posto dei Romeni nella storia universale", 1935); la già citata Istoria Românilor Şi a romanităţii orientale. Narrò la sua vita ...
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Poeta greco (4º-3º sec. a. C.). T. è uno dei maggiori, forse il maggiore poeta dell'età ellenistica. Scrisse molto: inni, elegie, liriche, giambi, epigrammi. Il genere per il quale diventò famoso già nell'antichità [...] Tionico), Le Cariti (encomio di Gerone) e il Tolomeo (encomio del Filadelfo).
Vita
Incerta è la data di nascita, forse intorno al 310, a Siracusa; dovette vivere abbastanza a lungo a Coo, che mostra di conoscere bene, e fu anche ad Alessandria, dove ...
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Scrittore (Landport, Portsea, 1812 - Gadshill Rochester 1870). Sin dall'infanzia, povera e dolorosa, fu a contatto con la vita del popolo londinese, che gli diede un'esperienza feconda. Dopo aver lavorato [...] Boz (pubblicati in volume nel 1836), che contengono già tutti gli elementi caratteristici della sua ispirazione. The di senso storico. L'arte di D. è incline al sentimentalismo e al gusto melodrammatico; sebbene i suoi intrecci siano non di rado ...
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Umanista (Rimini 1405 - ivi 1475). Buon conoscitore del latino e del greco, spaziava spesso in altri campi della cultura. La sua fama è infatti legata soprattutto ai 12 libri De re militari, composti tra [...] Maometto II che accompagnò una missione di Sigismondo Malatesta al sultano. Ma la sua figura culturale prende rilievo anche quella del convento di S. Francesco (Tempio Malatestiano), già beneficiata dal suo signore; quasi totalmente scomparsa nel sec. ...
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Pittore austriaco (Baumgartner, Vienna, 1862 - Vienna 1918); è stato il principale esponente della Secessione viennese. Figlio dell'incisore e orefice boemo Ernst, incominciò a lavorare seguendo la professione [...] , nel 1897, seguendo l'esempio di quanto era già avvenuto a Monaco nel 1892, con altri 19 artisti a un'espressione raffinata, piena di sottintesi letterarî e simbolici, al cui cerebrale estetismo si associano accenti di acuta sensualità. La ...
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Fotografo italiano (n. Napoli 1934). Fra i più importanti fotografi italiani degli ultimi decenni del 20° sec., dopo diversi lavori di impronta socio-antropologica sulla realtà napoletana la sua ricerca [...] vari reportages sulla realtà napoletana si è dedicato al paesaggio e all'architettura. Dagli anni Settanta, entrato , 1993); Mediterranean (1995 e 1997); Eden (1998); il già citato Isolario mediterraneo; Inlands. Visions of Boston (2001); Negli ...
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Pittore francese (Parigi 1733 - ivi 1808). Pittore di rovine e di paesaggi in cui li tono archeologico si fonde con l'elemento fantastico grazie a una viva sensibilità agli effetti di luce e al gusto, [...] (1754) a Roma, dove, sostenuto da C.-J. Natoire, rimase fino al 1765. R. iniziò, come pittore di rovine, una fortunata attività, in cui ; ma, presto liberato (1794), ritornò all'incarico (avuto già nel 1777 e confermato con la nomina a "Garde du Musée ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...