Poeta francese (Charleville 1854 - Marsiglia 1891). Dopo studî molto brillanti, ebbe un'adolescenza assai inquieta e vagabonda, fuggendo più volte di casa e aderendo agli ideali comunardi. Soggiornò quindi [...] , si fece rimpatriare, e fu operato di un tumore al ginocchio all'ospedale di Marsiglia, dove morì alla fine dello sua esperienza umana, poetica e religiosa, registra e confessa già un'irreversibile sconfitta, che non lascia spazio a ulteriori ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] medievale: "Lumen de lumine, / a Dio da Dio medesimo", "Al centro d'una ed universa mente". L'esperienza della scrittura drammaturgica "mattina fulgida / ancora un po' aquitante, / già prossima al cristallo / gioioso in cui s'invitria" (Non chiederle ...
Leggi Tutto
Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] della collaborazione con la società Richard-Ginori avviata già dal 1923). Divulgatore di un nuovo gusto e via Randaccio a Milano (1924-26) e villa Bouilhet a Garches (1927). Al 1931-36 risalgono le «case tipiche» (Domus Julia, Fausta, Carola, in via ...
Leggi Tutto
Uomo politico venezuelano (n. Caracas 1962). Già militante della Liga Socialista, è stato tra i fondatori del Sitrameca (Sindacato Metro de Caracas), per poi avvicinarsi alla figura carismatica di H. Chávez [...] chiedere l'indizione di un referendum revocatorio che ponga fine al mandato del presidente. Nel marzo 2017 il Tribunale supremo di attraversa il Paese - e assegnando di fatto tutti i poteri al capo di Stato; pochi giorni dopo, a seguito delle ...
Leggi Tutto
Musicista (Rohrau, Austria Inf., 1732 - Vienna 1809). Figlio di un carradore, dilettante di musica, studiò dapprima con G. Reutter a S. Stefano in Vienna, poi con un tale Spangler. Conobbe Metastasio che [...] vicemaestro e poi maestro dal principe F. A. Esterházy al castello di Eisenstadt. Qui ebbe modo di cimentarsi alla per clavicembalo o pianoforte, non nel senso dell'astratta struttura, che già esisteva ma era un'altra cosa, ma come essenzialità di un ...
Leggi Tutto
Huppert ⟨üpèer⟩, Isabelle (propr. Isabelle Anne). - Attrice cinematografica francese (n. Parigi 1953, secondo altre fonti 1955). Interprete intensa e dai tratti profondamente inquieti, ha lavorato con [...] Wajda, Les possédés, 1987; M. Haneke, La pianiste, 2001; il già citato Goretta) e statunitensi (M. Cimino, Heaven's gate, 1980; de femmes e nel 1995 per La cérémonie (Il buio nella mente), al Festival di Berlino (con le altre attrici del cast) per 8 ...
Leggi Tutto
Oratore ateniese (436-338 a. C.). Seguace del sofista Gorgia, aprì ad Atene una scuola per l'insegnamento dell'eloquenza; nelle sue orazioni perorò l'unità panellenica in funzione antipersiana. Invocò [...] forse del 373) difendeva il programma della seconda lega navale attica contro Tebe, ma già volgeva l'attenzione più a uomini singoli che a città. Sono degli anni intorno al 370 le esortazioni e gli elogi dei re greci di Salamina e di Cipro, difensori ...
Leggi Tutto
Scrittore e drammaturgo (Dublino 1856 - Ayot Saint Lawrence, Hertfordshire, 1950), di famiglia protestante di origine inglese. Visse poveramente a Dublino fino al 1876, quando raggiunse la madre a Londra. [...] sua scarsa vena sia di romanziere sia di drammaturgo; si rivolse quindi alla critica. Già dal 1885 al 1888 era stato critico letterario della Pall Mall Gazette, dal 1886 al 1889 critico d'arte di The world; critico musicale di Star (1888-90) con ...
Leggi Tutto
Musicista (Köstritz, Turingia, 1585 - Dresda 1672). Nel 1599 fu ammesso nel Collegium Mauritianum di Cassel. Suo maestro in quel tempo fu G. Otto, buon polifonista di scuola veneziana. Nel 1606 entrò all'univ. [...] studiò presso G. Gabrieli fino alla morte di questo (1612). Già nel 1611 dette alle stampe veneziane il suo primo libro di Madrigali assume funzioni quasi egemoniche. Egli si applica soprattutto al rilievo della parola. Suo scopo era di esprimere, ...
Leggi Tutto
Musicista (Maiolati 1774 - ivi 1851); studiò dapprima con N. Bonanni, poi al conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini con N. Sala e G. Tritto. Lasciato il conservatorio, passò a Roma (1795), dove [...] il dramma Milton, fu poco dopo applaudita all'Opéra comique. Dal 1803 al 1806, S. si diede alla composizione del suo capolavoro, La vestale, (1809) e nella rielaborazione (1817). S., già compositore di camera dell'imperatrice, nel 1810 assumeva ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...