AVONDO, Vittorio
Franca Dalmasso
Nacque a Torino il 10 ag. 1836. Il padre, professore di diritto all'università, lo voleva avviare all'avvocatura; ma l'A. a 15 anni lasciò gli studi per la pittura, [...] sa ancora di maniera, sono esempi dell'ultimo periodo ginevrino intorno al '60 trova uno stile proprio con alcune versioni di Campagna , ma segnato da svolte improvvise, da ritorni a fasi già superate; indice di un temperamento recettivo e, anche di ...
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BERNABEI, Pier Antonio
Teresa Ferratini
Figlio di Giacomo Antonio e di Antonia Ambanelli, nacque a Parma il 13 maggio 1567; nelle citazioni più antiche è detto "Della Casa" o "Maccabeo ". Fu negli anni [...] S. Agostino e s. Monica (cappella degli Oddi; quest'ultima, del 1621, talora erroneamente riferita al fratello Alessandro); nel convento della SS. Annunziata e già nella chiesa omonima, la Madonna e santi;nell'oratorio della SS. Trinità dei Rossi, la ...
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BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] Vittore (1871); Il duello (1878, premio Fumagalli, già racc. Mascioni); il Salone di palazzo Verri; La 748, 782, 784; E. Piceni - M. Cinotti, La scultura a Milano dal 1815 al 1915, in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 616; U. Thieme-F. Becker ...
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CALCAGNI, Antonio
Giovanna Casadei Mugnai
Nacque a Recanati il 18 dic. 1536 da Bernardino e Minerva Paulini, o Polini (negli atti redatti in latino è registrato come Antonius Bernardini de Calcaneis). [...] sotto la tutela materna e per la sua naturale disposizione al disegno fu avviato molto giovane all'arte presso la bottega che i primi insegnamenti del disegno, e a soli dodici anni sapeva già ben modellare la cera (Baldinucci); fu tra gli aiuti di ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] gusto, è documentato da una ricca serie di lettere del Bonnet al Du Tillot. La prima notizia che riguardi un suo dipinto è Parigi. Nel luglio del 1753 risulta che il B. aveva lasciato già da qualche tempo lo studio di Boucher; più ancora del suo ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] nel Museo d'arte antica di Milano (Castello sforzesco); il Presepio delle Gallerie di Dresda (già in S. Maria della Pace a Milano e già attribuito al Bergognone); la tavoletta della Carrara di Bergamo, con la Madonna, santi e un devoto (attribuita ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] Chiavenna (Milano, Brera), mentre la Margherita Pusterla che s'incammina al patibolo venne esposta a Brera nel 1869 (n. 226 del 1914 preceduto di sole 24 ore dalla moglie Anna Brusadelli.
Già in Una partita a bigliardo (Milano, Brera) è possibile ...
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BARTOLINO (Bertolino, Bartolomeo) da Novara
Giovanni Mariacher
Figlio del maestro Giovanni da Novara, fu creduto da alcuni storici ferraresi (Guarini e altri) appartenente al casato dei Pioti di Novara, [...] precedente più modesta costruzione; probabilmente alla fine del secolo era già terminato, benché sia stato detto (Paccagnini, p. 159 affidata l'erezione di bastioni difensivi lungo il Po, al confine con i territori della Repubblica veneta. Secondo ...
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BALZICO, Alfonso
Paola Ceschi
Nacque a Cava dei Tirreni il 18 ott. 1825. La sua grande facilità nel disegno e la spontanea tendenza a modellare figurette per presepio e animali lo fecero notare dal [...] ad un verismo temperato da un profondo sentimento romantico. Già nel 1852 aveva eseguito la statuetta della Margherita del valsero da parte del re la commissione per il monumento equestre al duca di Genova. Iniziato nel 1863, esso venne inaugurato ...
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ALBERTINI, Francesco
Josè Ruysschaert
Sacerdote fiorentino, antiquario e studioso di cose d'arte, della cui attività si ha notizia tra il 1493 e il 1510, e che si suppone nato a Firenze nella seconda [...] fu un opuscoletto destinato a servire da guida al re Emanuele di Portogallo e apparso col titolo: se nel 1521 la pubblica effettivamente, si può pensare che l'A. fosse allora già morto. Si noti, però, che questi sono i soli motivi che ci fanno ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...