CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] e infine Raggio di sole (1900: ibid.), i cui forti contrasti, nettamente definiti dalla luce in sbieco, già denunciano - nella tecnica inconsueta al C. - il decadere della sua parabola artistica.
Allo scadere del secolo vengono meno nella pittura del ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] Paolo; in Cile, altare monumentale per la chiesa di S. Francesco a Santiago.
Già i primi lavori da architetto, come il restauro della chiesa di S. Maria di Loreto al Foro Traiano e la nuova sacrestia, in collaborazione con G. Sacconi (1871), mostrano ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] nuovo documentato nei castelli di Fossano e di Rivoli. Nel 1572, come già si accennava, è documentato a Loreto.
L'ultima opera di cui si in bronzo di Antonio Galli (New York, collez. Frick) riferito al B., e agli anni 1560-62 c., dall'Olsen e dal ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] 1929, al congresso della Federazione internazionale delle abitazioni, già ricordato, vennero presentati al pubblico 'Africano (1937) e i bozzetti scenici e figurini per il Nabucco al Maggio fiorentino (1933), scene per: Fedra di Pizzetti (Roma, Teatro ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] recarsi a studiare a Roma o a Firenze. Essendo già stato lungo tempo a Roma a studiare Michelangelo e . Dotti, N. B.,Reggio Emilia 1892; T. Signorini, Caricaturisti e caricaturati al Caffè Michelangelo, Firenze 1893, pp. 77, 122; L'Italia nel sec. ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] Salvini (1966) su una indicazione del Salmi (1928), che attribuì inoltre alla fase iniziale di B., intorno al 1170, un Arcangelo Michele in altorilievo, già sulla facciata del duomo di Pisa e ora trasferito nel Museo Nazionale di S. Matteo.
Anche se ...
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DE SANCTIS, Francesco
Nina A. Mallory
Nato a Roma il 19 nov. 1679 da Pietro Paolo ed Elena Arpini (Settimi, 1989, p. 113), registrato come architetto negli Stati d'anime della parrocchia di S. Lorenzo [...] così l'impressione di notevole altezza già determinata dalle proporzioni della facciata. La 1759, pp. 50-52; F. Titi, Descrizione delle pitture, sculture e archit. esposte al pubblico in Roma, Roma 1763, p. 103; A. de Montaiglon-J. Guiffrey, Corresp ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] , Storie di Costantino e Storie di Salomone (palazzo già Doria, ora Banco di Roma), Storie di Coriolano e XXIII(1960), pp. 59-61; P. Rotondi-P. Torriti, Arte a Sarzana dal XII al XVIII sec.(catal.), Genova 1961, pp. 31-33; M. Bonzi, Un bozzetto di G ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] Museo del duomo di Milano).
In questi bassorilievi, già sentiti come quadri viventi, i personaggi tendono ad 1957, pp. 677 s., 687 ss., 695; Id., La scultura lombarda dal 1630 al 1706, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 524-528; L. Testori ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] fonte, morì cieco nel 1714. Lavorò con il padre intorno al 1664 alla decorazione ad affresco della chiesa di S. Siro: attribuisce anche a Niccolò la decorazione di una stanza nel palazzo già Assereto nel centro storico, presso la chiesa di S. Luca, ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...