FIORENZO di Lorenzo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Lorenzo di Cecco di Pascolo, falegname ed intagliatore, nacque a Perugia intorno al 1440. Tra il 1463 e il 1469 risulta iscritto nella matricola [...] già in collezione privata fiorentina. Al catalogo di quest'ultimo possono essere ricondotte alcune opere "fiorenzesche" già pagata 1 lira dai suoi eredi ai frati perugini di S. Francesco al Prato per la sua sepoltura (Gnoli, 1923).
Fonti e Bibl.: ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] della nuova pittura, ma senza mai rinunciare a certi suoi tratti distintivi.
Così il C., già attivo, secondo lo Gnoli, nel 1442, può via via guardare all'Angelico, al Gozzoli e più tardi ai più giovani maestri umbri e fiorentini, senza mai perdere il ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] a Ragusa (Gangi, 1982).Tra il 1730 e il 1740 lavorò al prospetto e all'alzato laterale della chiesa di S. Maria delle Stelle nominò suo procuratore il nipote, l'architetto Vincenzo Sinatra già suo collaboratore: è pertanto assai probabile che egli ...
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BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] vivo. È molto probabile fosse già morto nel 1537: certo, lo era al 20 apr. 1538.
Purtroppo, s., 150 s.; Museo Civico di Padova, L. Grossato, Dipinti e sculture dal XIV al XIX sec. (catal.), Venezia 1957, pp. 36, 133; A. Martini, Spigolature venete ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] villa Strohl-Fem con l'amico Bocchi, con cui già aveva diviso uno studio in via Flaminia; frequentavano Il Mare Nostro - stirpe italica, gennaio 1938;G. D'Annunzio, Dalla "Capponcina" al "Vittoriale"(41 lettere a E. e G. Treves e a R. B.), in ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] Roma del 1527 spinse il D. a lasciare la città, non già alla volta di Firenze, come sostiene il Vasari (egli compie in di notizie, VII (1980), pp. 273-320; R. D'Amico, Incisori veneti dalXV al XVIII sec., Bologna 1980, pp. 27-36; G. Egger, A. D. und ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] , in palazzo Miniscalchi Erizzo. Di questi anni è anche l'Achille ferito (Milano, Galleria d'arte moderna, deposito), che, già noto al rientro del F. da Roma, venne in seguito tradotto in marmo ed esposto a Brera nel 1842.
Quest'opera costituisce il ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] figura di Beatrice; la Barca di Caronte e la porta dell'Inferno,che già si era vista nel canto II, con le parole "PER ME"; dire, bambina.
Se è vero che il B. nacque nel 1436, al momento di incidere il Monte Sancto di Dio, la Comedia, l'Inferno ...
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LORENZO da Viterbo
Lucia Casellato
Nacque a Viterbo da Iacopo di Pietro Paolo, secondo quanto riferisce lo storico viterbese Niccolò della Tuccia nella sua Cronaca, redatta verso la metà del Quattrocento [...] condidit", che hanno dato adito a qualche incertezza interpretativa.
Già C. Ricci (p. 29), alla fine dell' 1953), pp. 38-44; I. Faldi - L. Mortari, La pittura viterbese dal XIV al XVI secolo (catal.), Viterbo 1954, pp. 57-59; L. Salerno, L'arte nel ...
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BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] 1490 è testimone non tanto la pala, firmata e datata 1494, con S. Margherita e santi, già nella collezione Paranque a Marsiglia (oggi al Foyer de Charité, Châteauneuf de Galaure, Drôme) quanto il polittico, tipicamente italiano, con l'Annunciazione ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...