FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] laterali e su quella d'ingresso. In questa circostanza ebbe al suo fianco, per il paesaggio e altri particolari, il (le opere si trovano a Genova, in palazzo Podestà, già Pallavicini). Altro committente genovese fu il marchese Gian Filippo Durazzo, ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] oggetto «la cui aspirazione è di sembrare come se già fosse stato» (Gregotti, 1956, p. 33). ibid., 1957, n. 217, pp. 29-33; Una torre per abitazioni al Parco di Milano (relazione al progetto), ibid., pp. 37-41; E.N. Rogers, Casa Arosio nella pineta ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] lo zio Tommaso ricevette il titolo di cavaliere, fu stabilito che alla sua morte tale onorificenza passasse al D.; si può quindi dedurre che nel 1562 fosse già attivo insieme con lo zio nel campo del restauro delle sculture antiche. Il fatto che la ...
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CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] C. con la famiglia del papa. L'8 giugno 1788 il C.venne eletto socio della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e nello stesso anno risulta già iscritto all'Arcadia con il nome di Ippomiero Sermoneo, probabilmente proposto da uno dei suoi amici più ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] del nudo. Nel 1822 si ritirò dall'insegnamento e affidò la direzione dell'atelier al figlio maggiore, con il quale viveva nel sobborgo di Leopoldstadt, in un palazzo già sede dell'albergo Zum schwarzen Bären.
In questo torno d'anni il L. soggiornò ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] sua mano erano la maggior parte de' voti d'argento che già si conservavano nell'armario della Nunziata, e le lampade d'argento , e che, a detta del Vasari, procurò "fama grandissima" al B., la prima opera che possa darci un'idea degli inizi dell ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] totemico, di mito vivente" (in Celant, 1975, p. 73).
Già nel gennaio 1957 l'ascesa del M. nella scena artistica era Meneguzzo, Milano 1984, pp. 8-24 e passim; G. Celant, Dalla ferita al corpo: L. Fontana e P. M., in Arte italiana del XX secolo. ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] , fatto che rese necessario il rifacimento di parti già completate. Alla morte del D. nel 1928, ad A. D., in Nuova Aurora, 16-31 dic. 1950; Id., Lettere ined. di Pascoli al pittore A. D., in Giorn. dell'Emilia, 7 ag. 1951; Id., Sei lettere ined. ...
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CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] Pietro Senno, Tito Lessi e altri ancora.
Il decennio che va dal 1850 al 1860 è per il C. un periodo di intenso lavoro e di importanti formali di impronta "positivistica" già ben presenti nella fase finale del lavoro al Martirio dei Maccabei: luci e ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] in questo campo dovette essere di grande rilievo.
Nella tavola già nella collezione Chalandon di Lione, poi Wildenstein a New e Clemente VI, colti nel momento in cui il papa fa omaggio al re di un dittico con le immagini di Cristo e della Vergine. ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...