DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] e uno del 3 marzo in cui veniva annotato "quam sculpsit Carrarie" (Bertolotti, 1881, I, pp. 133 s.). Nella lettera già citata al card. Farnese il D. si lamentava perché durante il primo anno del pontificato di Paolo IV Michelangelo gli aveva impedito ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] del gran maestro della religione di Malta Giustiniano Giustiniani, morto nel 1562, nella chiesa di S. Croce alla Giudecca, già perduto al tempo del Temanza (1778) e la tomba del doge Leonardo Loredan, quasi ultimata nel 1572,in S. Zanipolo.
Della ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] la prima idea compositiva di Pietro da Cortona (progetto nel foglio 124.327 del Fondo Corsini al Gabinetto nazionale delle stampe), che aveva già eseguito "quattro o cinque figure", identificabili con quelle di Ercole, Apollo, il Principe e la Fama ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] il delitto Matteotti (1924), entrò in crisi. Per il L., già in evidente sintonia con le posizioni sostenute dal movimento, affiancarsi a anche se il rapporto andò avanti, con alti e bassi, fino al 1956, quando, in luglio, il L. ricomprò dai suoi soci ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] prenderebbe maggiormente corpo anche l'ipotesi che fosse Alberti a segnalare il L., conosciuto a Mantova alla fine del 1463 o già nel 1459, al conte di Montefeltro.
Certo alla fine del 1464 o nei primi mesi del 1465 il L. era a Mantova, perché tre ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] pattuivano i compensi delle singole storie. Tuttavia nel giugno 1311 la Maestà era già stata portata in duomo: al suono delle campane, accompagnata da una processione solenne a cui, oltre al vescovo e a una "magnia e divota compagnia di preti e frati ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] scadenze e le due statue, non ancora poste in opera al tempo della seconda edizione delle Vite vasariane, erano ultimate da p. 146). Anche il S. Antonio abate in S. Andrea a Lucca, già nella chiesa di S. Ponziano, dove è citato dal Vasari (III, p. ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] nozze mistiche di s. Caterina, dasempre considerato uno dei capolavori del C., già nella chiesa di S. Caterina e ora nelle Gallerie dell'Accademia, è senz'altro anteriore al 1581, quando è menzionato da Sansovino (c. 61; vedi Moschini Marconi, 1962 ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] in Inghilterra, ed a quanto dichiara nei costituti era presente a Londra con la famiglia dal 1816 circa al luglio 1820. A Londra il C. era già stato nel gennaio 1801, ai tempi della Consulta di Lione (lettera del Tambroni in Da Como, 1934-40 ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] di quella sapida ironia che resta tratto peculiare del C. sino alle ultime prove.
Intorno al 1699 è databile il Ritratto di Virginia Sacchetti Caprara, già nella coll. Carnacini a Bologna (Gnudi, 1935, p. 30, n. 1), mentre del 1701, su commissione ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...