La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] l’immobilismo di classi privilegiate, ha sempre, pur con alterne vicende, la possibilità di prevalere.
Attorno al 675 a.C. la situazione di crisi poté dirsi già in parte superata; in modo diverso nei vari ambienti del mondo greco. A Corinto la crisi ...
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Vedi SELE, Heraion del dell'anno: 1966 - 1997
SELE, Heraion del
B. d'Agostino
Importante santuario di età arcaica che sorgeva alla foce del fiume Sele, scorrente nella pianura a S di Eboli e a N di [...] i caratteri della Hera del S. dai numerosissimi ex voto fittili. Già dalla fine del VII sec. o dai primi del VI appare meridionale, a m 2,30 dall'angolo S-O. La serie si componeva, fino al 1954, di 35 metope, due delle quali (nn. 34, 35) ridotte a ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] del loro stato (568). A N delle Alpi, la conversione al cattolicesimo romano dei Franchi sotto Clodoveo (497-498) assume valore decisivo franco sotto il segno di Roma.
Sono quindi già evidenti i sintomi basilari della renovatio carolingia, nella ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] costruzione del Diolchos si conoscono numerosi tentativi di scavare già in antico un canale che attraversasse l’istmo: arcaico fu distrutto da un incendio nel 470-460 a.C. e al suo posto venne costruito in poros un nuovo tempio dorico periptero (6 ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] quale si poteva salire con scale alla parte superiore della t. e di qui al cammino di ronda. In una delle t. del tratto di muro tra la realtà l'acropoli di Halai I (inizî VI sec.) possiede già bastioni semicircolari agli angoli, e non vi è ragione di ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] presso Naju (Cholla Nam Do) e Kimpo (Kyonggi Do) in contesti databili al 1500 a.C. Alla fine del II millennio a.C. la coltivazione del di raccolta intensiva, avrebbero prodotto, forse già intorno al IV millennio a.C., una protoagricoltura orticola ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] a t. a pseudocupola di tecnica submegalitica, a Micene stessa al seppellimento entro pìthoi. Ciò che forse interessa sottolineare è la costruzione di grandi monumenti e la delimitazione di grandi aree; già nel I sec. a. C. i moralisti riprovavano la ...
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Vedi MALTA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALTA
F. Biancofiore
Preistoria e protostoria. L'arcipelago maltese, che prende nome dalla maggiore delle sue tre isole (Malta, Comino e Gozo), riveste una importanza [...] protostorica maltese è uscito completamente rinnovato, poiché si è avuto modo, al tempo stesso, di dare un inquadramento culturale ai dati monumentali ed industriali già noti dalle precedenti ricerche.
Divenuta famosa per le costruzioni megalitiche e ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] fino all'ultimo spettacolo voluto da Totila nel 549. Ma già allora i circhi, come monumenti, versavano in triste abbandono e a destra dodici carceres, sopra di essi tre tempi di cui quello al centro ha il frontone decorato. La spina è vista a volo d' ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] (si contesta l'identificazione in Barile - Clarke - Nordio, pp. 39 s.). È ipotesi di Campana che già nel 1447 avesse commissionato al giovanissimo Feliciano l'allestimento di una silloge di iscrizioni per il vescovo Pietro Donà: certo nel 1465-66 il ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...