BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] totalizzante e si risolveva in una forma di "autogoverno", che investiva di sé tutta la realtà italiana. Perciò, già nella relazione al XIII congresso del PCI (marzo 1972) il B. formulava coerentemente l'obiettivo "che quanto più si andrà oltre ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] la lettera del 17 dic. 1517 a Lodovico Alamanni, ma essa descrive una relazione già solida (si rammenti che dei carteggi del 1516 sono pervenute solo due lettere, una al Vernacci [15 febbraio], cupissima, l’altra a Paolo Vettori [10 ottobre], per un ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] forza pubblica dell'11 e del 12 gennaio acquistarono, in un'atmosfera già preparata, una motivazione politica precisa, inizialmente inesistente. Le voci di un imminente tentativo rivoluzionario, al quale era associato il nome di C. A., divennero più ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] dell'opera Elvida, un dramma a fosche tinte ambientato in Spagna, non lontano dal clima moresco già trattato in Zoraide e Alahor; l'opera, rappresentata al teatro S. Carlo nel luglio del 1826, fu concepita sotto il segno del virtuosismo vocale di ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] sarebbe celebrato il concilio destinato a porre fine allo scisma. Il 31 dicembre del 1414 il B. era già a Costanza, donde scriveva al Niccoli, parlandogli del lungo viaggio, delle terre viste, delle antichità ammirate, dei caratteri e degli usi dei ...
Leggi Tutto
FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] che il re gli presti particolare attenzione. Rientra, allora, a Tours donde un paio di volte, già malandato in salute - "cum poco de quartana", scrive al marchese di Mantova Iacopo d'Atri il 29 luglio -, si porta a Blois nella speranza, delusa, d ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del cardinale" (ibid., p. 380). Il Rezzonico tornò nella sua diocesi per restarvi fino al conclave del 1758.
Il futuro conclave era già da tempo al centro degli interessi delle potenze, da quando la salute declinante di papa Lambertini ne aveva fatto ...
Leggi Tutto
GHERARDO (Gerardo) da Cremona
**
Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] il destino dell'uomo. Di un dialogo di argomento medico fra G. e alcuni suoi socii si ha testimonianza nel già ricordato commento al Viaticum Costantini (cfr. Morpurgo, pp. 53 s.).
G. morì nel 1187, probabilmente a Toledo, come si ricorda nell'elogio ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ,in Raccolta Balbo, vol. 30). Ma il B. non si limitava a convalidare un diritto dinastico e al piano austriaco contrapponeva già la linea di un programma che, volto immediatamente a perorare l'annessione del Genovesato e del Piacentino, prefigurava ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] a cavallo. A capo della compagnia sforzesca venne così a trovarsi il ventitreenne F. (che già nel 1423 aveva lasciato la Calabria per riunirsi al padre), cui gli ufficiali di Muzio giurarono fedeltà dopo averlo eletto comandante supremo. Subito dopo ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...