FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] Pitoëff) è una delle cose migliori del F. che l'aveva completata già nel 1929. Vi si tratta di un paese soggetto ad un tiranno, del Ferrero.
Fra le cose migliori ricordiamo, oltre algià citato Espoirs, Désespoirs (Paris 1937), raccolta varia ...
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TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] anche gli effigiati d’alto rango legati alla Curia romana, tra i quali si possono ricordare, oltre algià menzionato Ottoboni, papa Benedetto XIII, i cardinali Giulio Alberoni, Niccolò Coscia, Alessandro Falconieri, Giuseppe Renato Imperiali e ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] valturiana uno strumento di propaganda e personale apologia. Oltre alla prevedibile circolazione entro il milieu riminese – si pensi algià ricordato Jacopo degli Anastagi, possessore di due copie del trattato – e all’invio della copia a Maometto II ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] attribuzione, che rendono assai difficile stabilire un canone univoco.
Per i madrigali a quattro voci, oltre algià citato Primo libro (rime di Machiavelli, Petrarca, Giovanni Brevio, Dragonetto Bonifacio, Matteo Bandello, Ludovico Martelli, Pietro ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] da s. Pietro in abiti pontificali.
A Cremona il G. risulta documentato in maniera continuata per più di un decennio, dal 1548 al 1559. Già dal 1556, però, venne chiamato a lavorare alla grande impresa di S. Maria della Steccata di Parma per portare a ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] , a testimonianza del suo ormai indiscusso prestigio e nel 1584 provveditore all'Arsenale; oltre algià accennato rinnovo della carica di savio del Consiglio fino al 1585.
Alla morte del doge Da Ponte nel 1585 la situazione nell'ambito del patriziato ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] , sia pure non propriamente regio, apportò algià cospicuo corpus di leggi emanate dai re De Benedittis, Le monete carolinge dell'anfiteatro di Larinum, in S. Vincenzo al Volturno dal Chronicon alla storia, a cura di G. De Benedittis, Isernia ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] della sua lunga carriera teatrale il G. affiancò opere di repertorio a nuove esecuzioni: oltre alle prime verdiane e algià citato Salvator Rosa di Gomes, partecipò alle prime esecuzioni di Vittor Pisani di A. Peri (Reggio Emilia, teatro Municipale ...
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DES AMBROIS DE NEVÂCHE, Luigi Francesco
Paola Casana Testore
Nacque a Oulx, nell'allora provincia di Susa (ora prov. di Torino), il 30 ott. 1807, dal colonnello Vittorio Luigi e da Teresa Prat.
VittorioLuigi [...] e l'opera, 1974, pp. 86 s.).
Ricevuta la nomina ufficiale ad intendente al principio dell'ott. 1841, il 17 dello stesso mese era già a Nizza. Qui, oltre algià ricordato problema degli straripamenti del fiume Varo e del piano regolatore di Nizza, il ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] della Roma umbertina, non poteva non approdare a quello che veniva considerato il tempio del café-chantant, cioè algià celebre Salone Margherita, dove per vari anni si esibirono i più grandi esponenti del cosiddetto teatro minore italiano. Passò ...
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sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...