FATIMIDI
S. Carboni
Dinastia islamica che deriva il suo nome da Fāṭima, figlia del profeta Maometto e moglie del quarto califfo ῾Alī. I F. si proclamavano di discendenza sciita ismailita, sebbene il [...] proseguita ininterrottamente fin dall'epoca faraonica. Il maggior centro di produzione di epoca islamica fu l'area di al-Fusṭāṭal Cairo, oggi sito archeologico ampiamente scavato che ha restituito un gran numero di oggetti e frammenti. Allo stato ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] in una f. provvista di canale e vasca ottagonale. Lo stesso dispositivo è venuto alla luce in alcune case del quartiere di al-Fusṭāṭ (Cairo) che si possono datare alla fine del sec. 11° circa. Del sec. 13° sono i salsabīl di alcuni palazzi artuqidi ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] davanti all'arca, ma verso la fine del sec. 15° fu spostata al centro, fra le colonne.Altri esempi di s. a navata gemina sono quelli Talmūd.Delle due s. ricordate da Beniamino di Tudela ad al-Fusṭāṭ (Cairo), la prima esiste ancora. È quella detta 'dei ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] vero anche la notizia della distruzione delle mura da parte di 'Amr b. al-'Āṣ. Ciò che invece causò un danno considerevole ad A. fu il trasferimento della capitale alFusṭāṭ (Il Cairo) che si trasformò nel principale centro dell'Egitto. A. si avviò ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] relative al tesoro fatimide e l'esistenza di un piccolo medaglione rinvenuto ad al-Fusṭāṭ nel A Study in Large-Scale Stylistic Trait Distribution, ArtB 73, 1991, pp. 537-560; Al-Andalus. The Art of Islamic Spain, a cura di J.D. Dodds, cat., New ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] mediante la sistemazione di contrafforti e di travi di legno nella linea d'imposta degli archi (come a Amr ibn al-As ad al-Fustat, VII sec.; nella Cupola della Roccia a Gerusalemme, VII sec.; a Medina, VIII sec.; a Kairouan, VIII sec.). Nella moschea ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] ). Lo stesso califfo in tutti i maggiori edifici sacri da lui commissionati - la Grande moschea del Profeta a Medina, la moschea del Venerdì ad al-Fusṭāṭ, la moschea al-Aqṣā a Gerusalemme e la Grande moschea di Damasco - fece decorare con m. i muri ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] o indaco dà il verde; si può ottenere il blu anche da licheni. Già al tempo di Plinio il Vecchio (Nat. Hist., 16, 9) si otteneva una tintura 1889-1890, quando venne abbattuta la sinagoga ad al-Fusṭāṭ (Vecchio Cairo). I documenti che vi erano stati ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] area medio-orientale fu rinvenuta nella seconda metà dell'Ottocento nella gĕnīzāh dell'antica sinagoga di Ibn Esra ad al-Fūsṭāṭ (Cairo vecchio), una stanza priva di porte, utilizzata per secoli come vero e proprio sepolcreto di libri consunti. Oltre ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] culturali che nel sec. 9° legavano Iraq ed Egitto condussero all'adozione della vetrina stannifera da parte dei ceramisti di al-Fusṭāṭ, nucleo originario della città del Cairo. La più nota tipologia di m. egiziana, realizzata dal sec. 9°, fu quella a ...
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