GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] Di Capua, conte di Palena e principedi Conca, sotto la cui protezione il G. trascorse l'ultima parte della vita.
La stima e l'apprezzamento delle sue opere valsero al G. la carica di canonico del duomo di Napoli per iniziativa del viceré Consalvo di ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] di cui fu principe col nome di Svegliato e di cui presiedette la solenne adunanza diladi lui filosofia, che difendeva la morale epicurea, pur associata alla metafisica malebranchiana delpiacere come azione divina ed esaltata come teorica del ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] antichissime storie: come la Storia di Gilgamesh, re dei Sumeri di Uruk, la più antica che sia del villaggio questo piace, sono contenti, fanno regali. Lui passa al villaggio vicino, poi a un altro: regali anche lì. La sua fama giunge alprincipe ...
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Omero
Emanuele Lelli
Il leggendario cantore
Dall’età classica, passando per il Medioevo e il Rinascimento e arrivando all’Età moderna e contemporanea, Omero è considerato il più grande poeta della [...] al romanticismo, e oltre. Anche nella nostra cultura Omero è notevolmente presente: nelle riprese letterarie di romanzi, nelle produzioni televisive e cinematografiche.
Ancora oggi, come un tempo, «Omero è alprincipio» dell’istruzione e delpiacere ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] alprincipio dell'ottobre del 1496 si trovava a Napoli in qualità di segretario deldi stipendio e altri privilegi. Anche non brillando per profondità di dottrina, egli sapeva piacereal pubblico ed al ebbe occasione di far la conoscenza di Gian Pietro ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] piacere le vostre pagine... ho trovato in esse la profondità del veggente"), di cui si sottolineavano insospettate convergenze con lo "spiritualismo", la mistica e le teorie del decina di volumi quasi tutta la sua produzione, che al Calcaterra ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] l'illustre modello aveva assegnato a Ruggero rispetto agli Estensi. Il terzo libro del Belisardo si apre nel nome di Federico Gonzaga, principe che il narratore, perduta la "stella" amata, ha assunto a proprio "sole". Il filo della narrazione viene ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] , p. 440. Sull'attività di anglista del G.: S. Gori, Shakespeare nel "Marzocco", in Il Marzocco. Carteggi e cronache, cit., pp. 295-310.
Altri riferimenti al G. in: A. Accame Bobbio, Le riviste fiorentine delprincipiodel secolo (1903-1916), Firenze ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] la grande dimostratione fa per questa. Conosco hormai li colpi soi...".
Il B. risiedeva a Mantova ancora alprincipiodel 1503, come si ricava da una testimonianza di Ercole Strozzi e didi certa enigmatica psicologia che appaga il piacere ricercato ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] equilibrata e un verseggiare limpido e scorrevole la parabola ascendente e discendente delprincipiodel gusto. L'analisi si ferma sul mondo greco ("prima sede, ov'egli sorse e crebbe") che vide lo sviluppo armonico di tutte le arti e dove il gusto ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...