COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] altra lettera inedita del C. al Passionei, del 24 sett. del C. e del suo ambiente. Nello scritto il C. esordisce affermando su basi fisiologiche la necessità per la vita umana dell'alternanza piacere-dolore, e presenta una definizione utilitaria di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] ’utile o rifiuto del dolore. La scelta dialogica di Cicerone si confaceva al gusto umanistico del contraddittorio, ma non all’esigenza valliana di capovolgere i valori tradizionali, ostili alprincipio epicureo delpiacere e favorevoli a identificare ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] scienza - non collabora a restituire alPrincipe una sua fisionomia nell'àmbito della ricerca scientifica.
Pensiamo invece che sia utile a questo recupero la «lettera» sulla «fluidità» del cielo che presentiamo in apertura di questo volume. Si tratta ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] dai quali dipende la vittoria o la sconfitta di questo amore, ossia alle Intelligenze celesti (identificate tradizionalmente con gli Angeli) che presiedono al movimento del cielo di Venere e così determinano - secondo i princìpidi una concezione ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] di una civiltà, che è possibile ritrovare aldilà dei duri limiti delprincipio dell'adattamento. Il romanzo contemporaneo attingerà a questi motivi per forgiare, come Joyce, ‟la mai determinata e stancamente disponibile alpiacere. È un moto perpetuo ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ' da lui ideato in base alprincipio che ‘se la gente non andava ai libri, sarebbero stati i libri ad andare alla gente’.
Nel 1952, nuovamente attratto dall’azione politica, fu tra i fondatori del Movimento di unità popolare capeggiato da Tristano ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] del Culto. Nel 1807 il vescovo di Treviso Bernardino Marin lo chiamò a reggere la chiesa prepositurale di Montebelluna, e al novello preposto il principe e il principiodipiacere solo se generatore di prole sana e numerosa.
L'imitazione del Gozzi già ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] si è dedicato al volo). E di presentarsi, di richiamare l'attenzione (‟il piacere dei fischi" di Majakovskij), suscitando indignazione, ladelprincipiodel secolo, Firenze 1936.
Brunella, E., Bibliografia delle opere di F. T. Marinetti, in ‟La ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] questo principio risale al 1917).
i) Comprensione della poesia e teoria dell'informazione
Sulla traccia di proposizioni di questo genere, come anche in via poligenetica, date le condizioni generali della cultura nei primi decenni del Novecento (‟La ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] un nuovo tipo di eroe, ricondotto al livello dell'uomo comune che agisce a proprio piacere e nel proprio interesse, mediando posizioni sociali e norme di comportamento diverse. Per la letteratura del futuro gli autori del novel trovarono nuovi ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...