Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] lettura più profonda: il significato va ricercato aldilàdel velo del racconto. L’esegesi letterale richiede un superamento.
Dio, il logos, le potenze
Se la Bibbia è lettura della realtà, rappresentazione del cosmo e della sua legge, indicazione ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] tutta l'opera freudiana l'oscillazione tra la costitutività dell'esperienza effettivamente vissuta e la possibilità del ricorso a una sua funzione sostitutiva. In Aldilàdelprincipiodelpiacere (1920), Inibizione, sintomo e angoscia (1926), Mosè ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] rivolte dall’autore non solo al singolo individuo, ma anche e soprattutto a chi ha la responsabilità della cosa pubblica. La felicità delprincipe e dei suoi sudditi – asserisce e dimostra Zabarella con dovizia di citazioni filosofiche, teologiche e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] attiva della rendita serve a ricondurre la teoria della distribuzione alprincipio regolatore del bisogno, la nozione universale su cui è costruito il sistema teorico di Fuoco. Del resto, l’intero meccanismo di formazione della rendita è messo in ...
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Soderini, Francesco
Emanuele Cutinelli-Rendina
Politico ed ecclesiastico fiorentino, nato a Firenze il 10 giugno 1453 e morto a Roma il 17 maggio 1524. Era il terzo figlio maschio di Tommaso di Lorenzo [...] milizia, S. rinnova l’elogio al suo artefice:
Parci veramente che cotesta Ordinanza sit a Deo, perché ogni dì cresce, non ostante la malignità etc. Aviamo auto singulare piaceredel nuovo magistrato, e preghiamo Dio che la elezione sia tale che ne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Epitteto e Marco Aurelio. Scelta e discorso a se stesso
Angelo Giavatto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nozione di “scelta” (prohairesis) [...] di esso una volta che abbia conquistato se stessa e riconosciuto il proprio potere [m]; pensa inoltre ai principi relativi al dolore e alpiacere che hai ascoltato e a cui hai assentito [n]. Ma la e i metodi del discorso interiore del quale i Pensieri ...
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TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] , p. 582). «Indeboliti ma non estinti» (sempre secondo l’interpretazione di Riccobaldo, Chronica parva..., a cura di G. Zanella, 1983, p. 144), alprincipiodel XIV secolo, iniziarono la loro risalita sociale nel 1341, quando l’albero genealogico a ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] piacere quanto ella mi scrive in ordine al dock. Più ci penso … e più mi convinco essere questa questione di vita o di morte pel commercio di GenoVa, per la '71 al '76, e fece le veci di sindaco alprincipiodel '75 e poi dal 27 luglio 1875 al 7 ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] occhi del M. anzitutto perché costituiva uno splendido gioco, uno strumento dipiaceredel proprietario, il principedi Palagonia, con incredibili mostri di pietra, in un conturbante sfoggio decorativo. Dopo aver ricostruito la figura delprincipe ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] nei due principali ambiti di ricerca della sua professione di medico: alprincipiodel 1600, succedendo ad Andrea Bacci, otteneva alla facoltà di medicina della Sapienza la cattedra di botanica ed il lettorato di anatomia (rispettivamente per 600 ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...