Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] quindi il vero e proprio centro di elaborazione del film classico, è il principio stesso della sua costruzione e del suo funzionamento. Nel gioco continuo del punto di vista si sviluppano la drammaturgia del film e la sua architettura narrativa, nel ...
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Lourdes Fernández del Moral Domínguez
Abstract
Il contratto di somministrazione ha trovato solo con il Codice civile del 1942 una regolamentazione organica. Oggi l’interpretazione sistematica della nozione [...] , al recesso e all’eccezione di inadempimento.
La previsione di queste disposizioni specifiche solleva l’interrogativo circa il rapporto con le corrispondenti disposizioni generali. Il principiodi specialità impone la prevalenza del primo gruppo di ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] principio, più o meno dichiarato, che si incontra nelle esperienze di ricerca che, fra gli anni trenta e quaranta del Novecento, accompagnano la come moduli o ingredienti di cui chiunque può appropriarsi combinando a piacere uno stile con l'altro ...
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Croce e il marginalismo
Riccardo Faucci
La criptoeconomia crociana degli anni giovanili
Di tutti i filosofi italiani del secolo scorso, Benedetto Croce appare quello che ha dato il maggiore rilevo alla [...] riconosciuto la sua benefica missione; e Voltaire gli ha dedicato bellissimi versi (1935, p. 86).
Un motivo d’altronde ben presente già nella tradizione italiana del Settecento: basti pensare al Discorso sull’indole delpiacere e del dolore (1773) di ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] presidente del Consiglio aulico di guerra, massima autorità militare austriaca.
Di lui celebrava la cultura e la sete di conoscenza, non meno dell’abilità militare, e «la dottrina ch’ei praticò con tanta lode ed utilità» (Elogio delprincipe Raimondo ...
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film
Gianni Rondolino
Vedere oltre lo schermo
Un film è certamente divertimento, ma spesso è qualcosa di più. Può essere allora utile conoscerne il linguaggio, analizzarne il contenuto (spesso nascosto), [...] ‒ esso ci procura un piacere particolare, che va aldilàdel suo valore artistico e spettacolare. È infatti il frutto di un meticoloso lavoro di preparazione e di esecuzione, realizzato con il contributo di decine o centinaia di persone. Un lavoro ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e comprensione del suo significato; elaborazione di una cultura nuova e originale aldilàdi una imitazione servile di nuove. Nel Cinquecento si fondano perfino cattedre di filosofia platonica. Emergono fra la fine del 15° sec. e il principiodel ...
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ILLUSIONISMO (fr. escamotage, prestidigitation; sp. prestidigitación, juego de manos, ilusionismo; ted. Zauberkunst, Taschenspielerei; ingl. conjuring, sleight-of-hand)
Harry PRICE
È l'arte di eseguire [...] a piacere. Pinetti taglia la testa di scioglimento di nodi e seppero approfittare del furore destato dallo spiritismo verso la metà del secolo XIX per lanciare i loro esperimenti, facendo credere alprincipî adoperati nell'eseguire le molte migliaia di ...
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TIZIANO, Vecellio
Adolfo Venturi
Pittore, nato presumibilmente tra il 1488 e il 1490 a Pieve di Cadore, morto nel 1576 a Venezia. Fu condotto novenne a Venezia per impararvi l'arte, nella bottega di [...] San Giovanni elimosinario per la chiesa di questo santo in Venezia (1533). A gara i principi chiedono ritratti al Vecellio: il marchese Federico Gonzaga ne riceve uno di Pietro Aretino e un altro del defunto Girolamo Adorno, ambasciatore di Carlo V a ...
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PERICLE (Περικλῆς, Perĭcles)
Gaetano De Sanctis.
Uomo politico ateniese. Nacque nel primo quinquennio del sec. V a. C. da Santippo, il vincitore di Micale, e da Agariste, figlia dell'Alcmeonide Ippocrate, [...] guerra con Sparta che fu causa di tanti disastri a tutta la Grecia privando per lungo tempo i Greci del frutto delle guerre persiane e segnando al tempo stesso il principio della decadenza politica d'Atene. E la iniziò in condizioni tali che una ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...