Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...]
Certamente la presidente, con la sua fede e i suoi principi, fu garanzia di ortodossia agli occhi del papa, ma al tempo industria diventavano simboli della libertà e delpiacere. L’automobile sogno di una vita, la radio contatto con il mondo fascista ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] estatico, non s'intenderà la letteratura religiosa del loro secolo, se non si muove da siffatto amore.
Negli anni in cui Machiavelli scriveva il Principe, un patrizio veneto giorno per giorno prendeva nota del suo amore di Dio; si chiamava Paolo ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] sociale. Invisi, con poche eccezioni, al mondo degli intellettuali, essi figuravano come espressioni degradate, perché mercificate e massificate, il primo delprincipiodi ascendenza classica mens sana in corpore sano, la seconda dell'arte. Sia lo ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] la redazione del manoscritto di Napoli è dedicata con parole cortigianesche a un principotto del tempo. Basti osservare che la redazione del manoscritto di Bergamo, anziché a un principe il proprio animo, costringendo al silenzio ogni voce diversa, ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] ha mantenuto fermi i suoi principîdi rendimento delle parole aldi fuori della mentalità analitica che la s. aldi fuori della sua connessione col rilievo; nell'"obelisco nero" di Salmanassar (v. vol. i, fig. 928) un'elegante s. occupa la sommità del ...
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Territorio: una risorsa per lo sviluppo
Alberto Clementi
Negli ultimi anni il territorio è andato acquistando un’importanza crescente nelle politiche dello sviluppo tanto in Italia quanto in Europa, [...] luoghi specializzati delpiacere e del desiderio sembra in effetti alludere allo stato nascente di una nuova forma del territorio, che sa creare un contesto di vita completamente nuovo, sia riutilizzando in gran parte la sostanza di quello esistente ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] . Lo scritto del G. prospetta un'impostazione relativistica del problema, la risoluzione del quale viene fatta gravare sulle personali simpatie del singolo fruitore. A sostegno di tale posizione, il G. richiama i principî enunciati da Gerolamo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] riprodurre l'ordine della Natura, bisognava, per evitare la confusione, ricorrere al criterio della simmetria e del contrasto. Quindi Daubenton aggiungeva: "L'ordine metodico che in questo genere di studi piace tanto allo spirito, non è quasi mai il ...
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Percorsi introduttivi - Presagi scientifici di un cinema venturo
Carlo Alberto Zotti Minici
Presagi scientifici di un cinema venturo
Gli studi più recenti hanno proposto una ridefinizione del termine [...] convinzione che la conoscenza potesse essere fonte di diletto e di "ricreazione", fondamento di tutta la trattatistica del secolo: il sapere era inteso come utilità e progresso, ma anche svago e piacere dello spirito.
Dall'inizio del Settecento nell ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] più alto genere di perfezione dai moti circolari delle altre sfere celesti, conchiusi su sé stessi, che al pensiero geometrico greco apparivano i soli moti perfetti. La definizione "la natura è principiodel movimento e del mutamento" (Fisica, 184a ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...