PRIMOLI, Giuseppe Napoleone
Riccardo D'Anna
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone (Gégé). – Nacque a Roma il 2 maggio 1851 da Pietro, conte di Foglia, e da Charlotte Bonaparte, figlia di Carlo Luciano (figlio, [...] a prescindere dall’immagine. È il caso di Roma colta sotto la neve al Gianicolo alprincipiodi marzo del 1890 (Vitali, 1968, p. 134), o di un ritratto femminile preso di spalle che rammenta un bozzetto di Giovanni Boldini (p. 161); o ancora: l ...
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comportamento, sviluppo del
Igor Branchi
Per sviluppo del comportamento si intende l’insieme dei cambiamenti riguardanti la sfera del comportamento che si verificano dalla nascita all’età adulta e che [...] in aspetti complessi del comportamento, quali la programmazione delle azioni e il controllo dell’emotività, si sviluppano più lentamente, non raggiungendo lo stadio adulto fino a circa i venti anni di età. Inoltre, i centri legati alpiacere, che si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica francese del Seicento, pur percorrendo numerosi e intricati sentieri, si [...] di formaggio in becco,
quando la Volpe tratta al dolce lecco
di quel boccon a dirgli cominciò:
“Salve, messer del Corvo, io non conosco
uccel didel XVII secolo: si afferma così il rispetto della purezza e della naturalezza verbale, il principio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone e l'Accademia
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli occhi degli antichi, Platone appare come l’architetto che organizza e dirige il lavoro [...] ciò che realmente sono, punti di appoggio e di slancio verso il grado superiore di conoscenza, quello del nous, dell’apprensione intellettuale immediata: è un processo “ascensivo”, una “via all’insù”, la quale conduce fino alprincipio che non è per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filosofo e scienziato del XVII secolo, dopo una prima fase scettica e nominalista, approda [...] e dedurrai si fonderà su un principio completamente ignorato.
in Grande antologia filosofica, diretta da Umberto Antonio Padovani, Milano, Marzorati, 1968
Il soggiorno parigino e la “scoperta” di Epicuro
Se fino al 1622 Gassendi insegna filosofia ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lontana dalla ricchezza, dalla complessità e dalla tensione politico-religiosa che innerva [...] che insiste sull’unità e omogeneità di mondo celeste e mondo sublunare.
Ma, aldilà delle resistenze e dei divieti, il richiamo alla concretezza dei processi naturali e il rifiuto delprincipiodi autorità sono elementi destinati a esercitare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni dell’Ottocento si afferma in Inghilterra il gruppo dei filosofi radicali, [...] è prima ancora un principio descrittivo che spiega le motivazioni dei comportamenti umani: “la natura ha posto l’umanità sotto il governo di due padroni sovrani, il dolore e il piacere”, che sono al contempo la misura del giusto e dello sbagliato ...
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REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] il costume sociale e l’etica sessuofobica, elevò il principiodelpiacere a elemento irrinunciabile nella vita dell’uomo e della donna, facendolo assurgere anche a espressione di autentica libertà politica.
Questa concezione, già presente nell’Ultimo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza secentesca del giornale erudito dà vita nel XVIII secolo al giornale [...] al lettore il piaceredi frequentare il caffè di St. James, quello del Greco e dell’Albero del Cacao, senza disdegnare, quando lo desideri, di recarsi nei teatri di Drury Lane o nello Hay Market.
Ma il luogo che consolida l’ottimismo di Addison è la ...
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Gli incapsulatori sono un insieme di nomi che svolgono la funzione testuale di rinviare ai contenuti di una porzione del cotesto (➔ contesto). Tale porzione può stare prima dell’incapsulatore (nel qual [...] persone la lingua, ricondotta al suo principio essenziale, è una nomenclatura, vale a dire una lista di termini la Riviera […]. Però ogni volta c’era qualcosa che gli interrompeva il piaceredi quest’esercizio e lo faceva tornare alle righe del ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...