Secondo S. Girolamo (Chron., p. 150, 24 Helm), sarebbe nato l'87 a. C. e morto nel 57, a trent'anni. Peraltro, dato che alcuni carmi (11, 29, 45, 55, 113) alludono ad avvenimenti che vanno dal 59 al 55 [...] legava al paese nativo. Nella sua villa di Sirmione, la deliziosa penisola del lago di Garda quello di Arianna abbandonata, senza preoccuparsi delprincipio d'unità una forma di orgoglioso individualismo. Egli non ammette ostacoli al suo piacere, né ...
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KELLER, Gottfried
Leonello Vincenti
Poeta svizzero, nato a Zurigo il 19 luglio 1819 da famiglia originaria di Glattfelden, morto nella stessa città il 15 luglio 1890. Il padre, un tornitore intraprendente [...] L.T. Kosegarten aveva alprincipiodel secolo compilato con stile pedantesco e untuoso, K. trasse alcuni motivi per svolgerli, serbando la stessa trama, in uno spirito affatto diverso, con la maliziosa intenzione di restaurare il gusto profano ...
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Indumento che ricopre il piede o la gamba, anche sin oltre il ginocchio, e serve a proteggere dal freddo e dallo sfregamento delle estremità contro la tomaia della scarpa.
Storia. - In Roma le persone [...] i perfezionamenti dei telai consentirono diminuzioni di costi e miglioramenti del prodotto.
Alprincipio dell'Ottocento, dopo la temporanea abolizione delle calze avutasi all'epoca del Direttorio e del Consolato, per la mania d'imitare le mode romane ...
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FOTOMETRIA (XV, p. 817)
Eligio Perucca
In senso stretto la f. è l'insieme delle definizioni, dei metodi di misurazione, delle unità delle grandezze fisiche (grandezze fotometriche) con le quali si descrivono [...] scegliere a piacere l'unità. Si è convenuto di assumere principiodi O. N. Rood, 1893). La stranezza didelprincipiodi Rood.
7. - Il flusso luminoso, sia bianco, sia colorato è un fluire di energia elettromagnetica propagantesi per onde, riferito al ...
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TANIZAKI, Jun'ichirŏ
Giuliana Stramigioli
Scrittore giapponese, nato a Tokyo il 24 luglio 1886, morto a Yugawara il 30 luglio 1965; insieme con Kawabata Yasunari il massimo scrittore contemporaneo giapponese. [...] Fedele alprincipio dell'arte per l'arte e indifferente ai problemi sociali e morali, il suo solo interesse è per la bellezza femminile e il piacere dei sensi, che descrive con immagini di un'eleganza e di un gusto estetico propri della tradizione ...
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VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] e si rinnova poi, dal più al meno, in tutte o quasi le correnti mistiche. Per Scoto Eriugena "tota animae natura voluntas est" e volontà è il principio dell'essere nel Fons vitae di Avicebron. Nella Scolastica, la preminenza del volere è affermata da ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] , Platone va aldilà dell'analisi, ma chiarisce che, prima di fondare una tale affermazione, è indispensabile chiarire che cosa sia la giustizia. Gran parte dell'opera di Aristotele è d'indole analitica; l'esame ch'egli fa delpiacere nel decimo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo un inizio segnato dalla dipendenza dalla produzione drammaturgica straniera, [...] principiodel trionfo sicuro del sovrano che combatte nel nome di Dio. Il suo dramma più celebre è Pietas Victrix (La io.
SALOMÉ: Davanti a Dio e al mondo mi si fa torto.
GUGLIELMO: signorine e signori, mi piacerebbe proprio invitarvi a casa mia ...
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Corre una singolare fatalità fra l'invenzione dei fratelli Lumière e l'alba del cosiddetto secolo breve. Il cinema ha forse inventato il Novecento: o è stato il Novecento a inventare il cinema? In modo [...] per chi avesse dimestichezza con la storia del pensiero occidentale sottrarsi al parallelo tra la buia sala di proiezione e la caverna di Platone. La sala sembrò la realizzazione di quel magico luogo di rituali riconoscimenti dove immagini su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] la forma latina di un vero monstrum letterario: il lungo romanzo mitologico allegorico intitolato Momus seu de Principe (1450 ca.). Momo è il dio lucianeo della critica, e assume qui i tratti distruttivi del buffone di corte, del Catilina, delpiace ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...