Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] , del padre di Gertrude e di Gertrude stessa giù per i gradini della perdizione, che non occorre la presenza del maestro e principe, fu per quell’ignoranza che l’uomo assume e perde a suo piacere, e non è una scusa, ma una colpa».
Ci guarderemo ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] fascista. Gentile resta in disparte, reagendo raramente e comunque sempre in privato. Alprincipiodi ottobre rifiuta una convocazione del ministero, invocando la difficoltà del viaggio, ma scrivendo a Carlo Alberto Biggini per manifestargli ...
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Ammalarsi e guarire
Luis Chiozza
La definizione di malattia
Si usa definire la malattia come una perdita della salute; da ciò deriva che, per comprendere il significato del termine, è necessario spiegare [...] fa parte, svolge in un certo qual modo la funzione del ‘fusibile’, il quale evita, in un circuito elettrico, che il danno si produca in un luogo in cui la riparazione è più difficile. La malattia, aldilàdi questa funzione da essa esercitata, e che ...
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Medicina e cure palliative
Claudio Cartoni
Nell’accezione comune del termine, e soprattutto in Italia, palliativo comunica un significato di limite, di inadeguatezza, rispetto agli obiettivi che ci [...] di una vita eterna e priva di dolore e liberando la morte dal giudizio in termini di bene e di male è possibile spostare le nostre concezioni della morte dall’ambito delprincipiodelpiacere Elk, B. Ferrell et al., Current status of palliative care- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] . Nel caso qui in esame, soggetti che praticano la reciprocità conseguono, aldilà della loro intenzione, anche l’interesse personale.
Ma cos’è il principiodi reciprocità? Merito non dei minori del pensiero e dell’opera degli economisti italiani ...
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Nuovi rapporti tra economia e psicologia
Roberta Patalano
Premessa
«Capire le persone normali»: questa è, secondo Colin Camerer (2003), una tra le maggiori sfide della ricerca economica contemporanea.
Se [...] rinunciare a un arricchimento personale in favore di un principio ideale di onestà (in proposito, è stata documentata ricorrono di continuo alla propria capacità di espandere l’immagine di sé e del mondo esterno aldilàdi ciò che è già un dato di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo dell’evoluzionismo darwiniano, mentre alcuni generi, quali la tragedia, l’epica [...] riprende il successo editoriale delle autobiografie del secolo, dalle Mie prigioni di Pellico alle autobiografie di Rovani e di Settembrini, per non dimenticare la memorialistica garibaldina. Fedele alprincipio stabilito da Friedrich Schlegel nei ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] riguardo al governo imperiale del primo principe cristiano.
Sebbene ampiamente negative, queste fonti pongono, di fatto, in modo assai acuto i problemi che si trova ad affrontare chiunque cerchi di esaminare la figura di Costantino e la sua ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] autografa) non fu mai spedita, ma la sua materia passò in gran parte nel coevo capitolo “Di Fortuna”, in terzine, indirizzato al medesimo Soderini; e di qui, con sensibili aggiustamenti, nel cap. xxv delPrincipe e in Discorsi III ix.
Cancelliere ...
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Cinema e media: scenari del nuovo secolo
Giorgio De Vincenti
Enrico Carocci
Il cinema e gli altri mediadopo l’11 settembre
Diversità culturale e globalizzazione
Il 2001 segna una data epocale nella [...] del ‘principiodi realtà’ all’interno didi realizzazione. L’utilizzo del digitale è legato tuttavia anche alle forme di una sperimentazione diversa che a tratti, per l’interesse portato sull’immagine aldilàdi qualsiasi subordinazione al ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...