Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] del film possono provocare nello spettatore effetti di paura, dipiacere, didi scoprire la verità e di decifrare l'oscurità del mondo aldilàdi ogni tipo di costrizione, mantenendo razionalità e lucidità. E la ricerca della verità costituisce la ...
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Adelmo Manna
Abstract
I reati contro la pubblica amministrazione si dividono in due species, ovverosia i reati dei pubblici agenti contro la p.a. ed i reati dei privati contro la p.a. Hanno ricevuto una [...] , si mostrò in netta minoranza perché allora sembrava che la fattispecie in oggetto fosse decisamente da preferire, in ossequio alprincipiodi precisione, senza, però, rendersi del tutto conto dei diversi e notevoli limiti che pur nascondeva ...
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Nuovi materiali funzionali
Gianfranco Pacchioni
La storia dell’umanità è scandita dalla capacità di manipolare e produrre sostanze, materiali e tecnologie. Tra i materiali, basti pensare ai prodotti [...] composizione dei polimeri e la morfologia della particella si possono controllare le caratteristiche di rilascio del farmaco nell’organismo, programmando in questo modo una cessione lenta e graduale delprincipio attivo anche per periodi prolungati ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] ritorno al particolare tangibile.
Le proprietà particolari della materia
Allo stesso modo della legge dell'inverso del quadrato e delprincipiodi conservazione della quantità di moto, bisognava rendere accessibile all'esperienza sensibile anche la ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] principiodelpiacere ed esprimentesi nella catena dei desideri. La religione si origina dalla debolezza dell'uomo, impotente di fronte alle forze naturali esterne e di che, nella fenomenologia, è aldilàdel compito classificatorio e ha tentato l ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] dell'Isnardi. Oltre lo sviluppo dell'educazione fisica delprincipe Vittorio, il Saluzzo curava molto la sua preparazione morale al regno. Con lo studio delle massime del Re Sole, e di quelle redatte apposta per suo figlio da Carlo Alberto ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] del potenziale, legati al suo nome. Si occupò anche del problema della telegrafia elettromagnetica, e si deve al contributo suo e del costruire con la riga e il compasso se, e soltanto se, p è della forma indicata.
Principiodi Gauss del minimo sforzo ...
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predicibilità Il fatto di poter essere conosciuto anticipatamente. La possibilità di predire, almeno in linea diprincipio, il futuro con precisione arbitraria è stata considerata per molto tempo una [...] è affetta da un’imprecisione maggiore di δ:
[4] formula
In linea diprincipio Tp può essere esteso a piacere diminuendo ε, tuttavia, essendo logaritmica la dipendenza di Tp dal rapporto δ/ε, il tempo di p. è determinato essenzialmente da λ ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] principio della religione di Stato e, aldilà dell'Atlantico, per deplorare non solo la violazione delle immunità nell'America Latina, ma la libertà del culto acattolico, l'esilio di con piacere il fiorire di nuovi istituti femminili di vita attiva ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] diveniva perciò intimità di contenuto? Aveva elogiato papi e principi, re e imperatori, ora voleva elogiare la figlia, la moglie, se stesso. Il piacere d’incastonare una reminiscenza nella cornice finiva per occuparlo più del ritratto, che restava ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...