NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] , Stor. della congiura delprincipedi Macchia, Napoli 1861; P. Colletta, Storia del reame di Napoli dal 1734 al 1825, Milano 1905; N. Nisco, Storia del reame di Napoli dal 1824 al 1860, Napoli 1908; G. Paladino, La congiura del "Monaco", Napoli 1929 ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] e la carriera (artha), il piacere (kāma) e la liberazione (mokṣa) (ibidem, I, 15b). Dunque la medicina la visione del Sāṃkhya, dove però è la natura (prakṛti) a cessare la sua attività dopo essersi manifestata alprincipio cosciente. Il sincretismo di ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] salariali cfr. E. Somaini, Politica sindacale e politica economica, cit., p. 259.
125 V. Saba, Aldilà della crisi della federazione unitaria: presente e avvenire, in Verso una nuova era del sindacato?, a cura della Fisba-Cisl, Roma 1985, pp. 14-15. ...
Leggi Tutto
Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] questo principio risale al 1917).
i) Comprensione della poesia e teoria dell'informazione
Sulla traccia di proposizioni di questo genere, come anche in via poligenetica, date le condizioni generali della cultura nei primi decenni del Novecento (‟La ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] un nuovo tipo di eroe, ricondotto al livello dell'uomo comune che agisce a proprio piacere e nel proprio interesse, mediando posizioni sociali e norme di comportamento diverse. Per la letteratura del futuro gli autori del novel trovarono nuovi ...
Leggi Tutto
La fortuna di Gentile fuori d’Italia
Fabio La Stella
Senso, metodo e limiti della ricerca
La statura europea del pensiero di Giovanni Gentile è stata tematizzata da ottimi lavori di studiosi italiani [...] come attività pensante, là dove questo venga inteso come realtà già data e sussistente in sé aldi fuori del proprio dispiegamento (p. 181),
allora Gentile deve obiettare a Hegel di non aver tenuto fermi i propri stessi principi e di essere ricaduto ...
Leggi Tutto
Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] quell'attività ‛ poietica ' dell'artista che operando nella natura e con i mezzi forniti dalla natura (la materia) risale per vestigia alprincipio primo, scoprendo il piano di Dio attuato nella realtà (cfr. Mn I III 2, II Ir 3, If XI 99-100, Pd VIII ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] , Ely, 1980), ovvero di ricondurre le corti costituzionali al rispetto della discrezionalità del legislatore (v. Zagrebelsky, 1988).Un importante tentativo volto a perfezionare la tecnica di applicazione delprincipiodi eguaglianza è stato compiuto ...
Leggi Tutto
Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] che ha continuato a fare riferimento al modello della sinfonia, quale fonte di ispirazione di sue applicazioni diversificate secondo la gamma di una interpretazione larga ed elastica delprincipio bizantino109. Il principio della sinfonia, pur nella ...
Leggi Tutto
VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] criterî. I varî tentativi: si erano dimostrati inadeguati e la fiducia di trovare un principio oggettivo che riuscisse a dare la misura effettiva del valore aveva ceduto il posto al più scettico relativismo. Allora l'attenzione fu spostata dalla ...
Leggi Tutto
piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...