Cicerone, Marco Tullio
Alessandro Ronconi
, Vale per C. quello che si può dire in genere della cultura classica di D.: il suo modo di leggere i testi non è quello di chi fa di questa lettura un fine, [...] dantesca riassume rapidamente il testo ciceroniano adattandolo alprincipio sostenuto (sulle orme di s. Tommaso) in Mn II V 1-3, che la legge è legge solo di nome se non mira al bene della comunità, che è il vero fine del diritto, e se non lega gli ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] ). Non era un documento venuto alla luce in quegli anni: era stato infatti disseppellito alprincipiodel sec. XVI. Ma nessuno aveva pensato di trarne profitto per la storia dell'astronomia antica. Cominciò a lavorare a un'operetta dal titolo: Globus ...
Leggi Tutto
MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] in Abruzzo, recandosi da principio presso la famiglia a Chieti e invece proprio la capacità del M. di coniugare al sommo grado Piacere e nel 1894 Il trionfo della morte.
La partecipazione all’Esposizione di Venezia del 1887 interrompe un periodo di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] all’aumento delle capacità produttive (e al reddito dei lavoratori) e di stimolare un comportamento che limiti la crescita della popolazione. Per questo, anche facendo eccezione alprincipio della libertà di scelta dei singoli, l’istruzione pubblica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le etiche antiche tra bene, virtu e felicita
Federico Zuolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dietro le profonde diversità che animano [...] preda dei desideri più distruttivi dell’anima, questi lo condannano a una vita schiava di beni apparenti: nel Gorgia si mostra che la vita dedita alpiacere e all’eccesso è insaziabile come un vaso bucato e conduce all’infelicità.
Nonostante ...
Leggi Tutto
UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] sino alprincipiodel sec. XIV gl'inizî del rinnovamento classico nel senso filologico, e ne fissano al settentrione d'Italia e d'Europa il punto di partenza. Il che spiega come, rotti o allentati i vincoli con la Magna Grecia e con la Sicilia ...
Leggi Tutto
Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] Waterfowl Research Bureau, che operano entrambi anche aldi fuori dell'Europa.
La Svizzera e l'Olanda si mossero attivamente all'inizio del secolo per stimolare un'intesa internazionale per la conservazione della natura; tale intesa si realizzò ...
Leggi Tutto
MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] che allora aveva preso con l'armi la città: n'ebbe il perdono e la commissione di ritrarlo con la spada in una statua di bronzo da porre sulla facciata del S. Petronio. A Bologna si trattenne fino alprincipiodel 1508 per quel lavoro, poi distrutto ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] Per difendersi, il cristianesimo affermò il principio della separazione del potere spirituale dal potere temporale, anche se, una volta conquistata l’autonomia, cercò di dominarlo. Aldilà della necessità di proteggersi dai poteri terreni, è insito ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] da essi ereditato; soltanto alcuni cercavano coscientemente di spingersi aldilàdel sapere tradizionale. Diversi autori, facendo riferimento alprincipiodel famoso primo aforisma ippocratico, "la vita è breve, l'arte è lunga", sottolineavano ...
Leggi Tutto
piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...