La simmetria in natura
Marco Fontana
Verso la fine del 20° sec. la fisica ha subito un cambiamento di paradigma epocale. Non è stata una rivoluzione così importante come quella che ha portato alla [...] ψ(x1=x, x2=x)=0.
Si tratta del cosiddetto principiodi Pauli, o principiodi esclusione (enunciato nel 1925) che è alla base di tutta la fisica e la chimica degli atomi e delle molecole. Questo principio discende a sua volta da una simmetria nascosta ...
Leggi Tutto
OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] di poter imporre con Gentile una forma «nostra e invece esso aveva entro un principiola storia del cristianesimo. Era ormai passato all’opposizione e alla comunanza di lavoro con Croce.
«Ho piacere introduzione al Loisy di O. (1936), in Rivista di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] convinto Cauchy a presentare i principîdel calcolo differenziale senza ricorrere alle serie. Come spiegava nell'avvertenza al Résumé, egli si era "visto costretto a rinviare al calcolo integrale la formula di Taylor" che poteva essere ammessa ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] consistentemente il principio che le cifre di eserciti o di partecipanti ad assemblee politiche, per quanto discutibili, hanno maggiore probabilità di essere veritiere che le cifre di intere popolazioni o di schiavi. Al B. stesso la critica dei ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] a testa iniziale, dato che la testa del sintagma sta per lo più a sinistra. Questo principio ha però eccezioni che saranno esaminate rovinato davvero la salute (ibid.).
7.4.4 Cumuli di mezzi. Al pari del francese, l’italiano permette di cumulare nella ...
Leggi Tutto
La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] turco-afghana, Muhammad al-Ghuri, il quale, vincendo la resistenza indù dei Rajput, incapaci di coalizzarsi contro il nemico comune, si impadronì di tutta la piana del Gange. In assenza di un principio regolatore nella successione dinastica ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] al fine di trovarvi non solo utilità e piacere, ma anche l'occasione di percepire in esse l'industria infinitamente ammirabile del supremo autore e creatore del mondo?".
A Belon non sfugge la portata teologica di nell'animale, il principio vitale (l' ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] e la moderna meccanica quantistica che gli conferisce, aldilàdel proprio contesto storico, un grande significato anche per la fisica moderna (Dugas 1955).
Principî estremali in fisica teorica
I principî esposti e il formalismo di Hamilton ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] , l’idea di teatro di Brecht è fondata sul principio per cui in scena non si deve offrire la rappresentazione drammatica di un conflitto – secondo la visione aristotelica del teatro come luogo imitazione di un’azione –, quanto la sua "narrazione ...
Leggi Tutto
Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] tipiche soltanto le cortigiane - le quali, non soggette al dovere della maternità per assicurare la discendenza, erano al servizio delpiacere maschile - potevano godere di una maggiore libertà di movimento e avere una vita sentimentale, artistica o ...
Leggi Tutto
piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...