Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] egli conclude confessando di provare un sentimento dipiacere nel contemplare le forme e i modelli "in cui la Natura creatrice ha retorico, con i principî della fedeltà della riproduzione e del naturalismo. Aldilàdel suo valore estetico, ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] al punto che, con qualche buon fondamento dilàdeldi pregare sulla tomba delprincipe degli apostoli e dila politica di ravvicinamento all'impero intrapresa da Pipino, che non era certo fatta per piacere a Desiderio, era rimasta interrotta, la ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] fra nazioni sovrane. Vi compare per la prima volta, inoltre, la sezione relativa agli obblighi di Venezia, che rende pienamente l'idea del carattere di reciprocità di simili atti, aldilà della forma diplomatica delle precedenti crisobolle. L ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] ammesso che la sua ipotesi di moto lungo cerchi immaginari era contraria ai principî [accettati], questo vale tanto più per linee immaginarie che si muovono intorno a punti ipotetici. E se il moto del diametro dell'epiciclo intorno al centro distante ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] la vera giustizia, la quale lo Apostolo chiama la giustitia di Dio.
Quasi contemporaneamente, verso la fine del 1545, circolò manoscritta la filoprotestante Oratione al in principio sui evangelii ragionavano come a loro piaceva delle cose della ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] . Secondo Hobbes, al contrario dei desideri del corpo, la curiosità è caratterizzata "dalla persistenza delpiacere nella continua e infaticabile produzione della Conoscenza, [che] supera la breve veemenza di qualsiasi piacere carnale" (ed. Pacchi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] II e alprincipe Leopoldo de' Medici, il ruolo di attori principali di questa storia" (Galluzzi 2001, p. 12). Dopo il processo e la condanna di Galilei, l'eredità scientifica dello scienziato pisano trovò nelle iniziative dell'Accademia del Cimento l ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] ebbe ancora nel sec. XIX la ventura dipiacereal Leopardi che lo tradusse tre di Simone Lemnio, sono anteriori alla metà del Cinquecento (uscite a Basilea rispettivamente nel 1540 e nel 1549). La limitazione al latino è ribadita alprincipiodel ...
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Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica.
Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce [...] le variabili microscopiche, quali, per es., le posizioni e le velocità di ciascun atomo di un gas, quello quantistico per la sua natura, legata alprincipiodi indeterminazione, non può mai essere completamente soppresso. Non esiste, infatti, alcuno ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] naturale, sull'esempio degli orti botanici creati verso la metà del XVI sec. in Toscana e a Venezia, entrarono a far parte della sfera degli interessi delprincipe, vale a dire divennero affari di Stato. Questa tendenza è attestata da due eventi ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...