La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] 'università, la concessione della licenza, da parte del cancelliere di Notre-Dame, si protrasse fino alprincipiodel 1256; passò stessa, e un elemento soggettivo, piacere estetico provato nella contemplazione del bello. L'elemento oggettivo risponde ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] arduo per la crescente diffusione dei principîdel Mahāyāna a detrimento delle scuole hīnayāniche. Poco dopo la sua conversione al buddhismo, Kaniṣka si accinse con ardore di neofita a dare assetto definitivo al sarvāstivāda, la dottrina prevalente ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] ormai. I tempi erano mutati: al p. Pompilio Pozzetti, che Giovin Signore il principe Alberico di Belgioioso). Il la gara di Amore e Imene nel Mattino, la favola delPiacere e la "vergine cuccia" nel Mezzogiorno, strettamente connessi all'azione del ...
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MISURA
Edoardo Amaldi
. 1. Il concetto di "misura" fa parte di quel patrimonio di idee, per così dire, primordiali o elementari, che è comune a tutti gli uomini civili. Così ognuno usa e accetta quotidianamente [...] riflesso su di esso ruota di un angolo 2α e quindi l'immagine del filo si sposta sulla scala.
Analogo al metodo di lord Kelvin è il metodo di Poggendorff: in questo caso la scala viene fortemente illuminata e disposta aldi sopra o aldi sotto di un ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piaceredel disegnare, inteso come invenzione [...] di un'opera architettonica; d. di architettura, se sono d. di carattere e finalità scenografici. Aldilàdel il principio e la fine di quell'arte, perché il restante, mediante i modelli di legname tratti dalle dette linee, non è altro che opera di ...
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La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] ., ‘manovale addetto al trasporto di materiale con la carriola, spec., tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, bracciante che, nell’ambito dei lavori per la bonifica del delta del Po, era addetto al trasporto di terra con la carriola’:
P ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] è esterno e graduale.
In presenza di stati positivi, come felicità e piacere, o di condizioni dolorose, per esempio depressione oppure paura, il movimento del pneuma vitale è interno. Lo stato di coma e la morte possono sopraggiungere sia a causa ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] -romano.
Lo scenario che queste opere sottendono non è la corte delprincipe medievale, ma piuttosto i circoli che circondano i nuovi signori italiani o che formano la classe dirigente di fiorenti e ricche repubbliche, gli uni e le altre interessati ...
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Concezione filosofica che indica nell’utilità il criterio dell’azione morale. Sebbene motivi utilitaristici siano già presenti nella filosofia di C.-A. Helvétius, fondatore di tale concezione può essere [...] Bentham, al quale si deve la formulazione delprincipio fondamentale dell’u., secondo il quale è utile ciò che ha come conseguenza la più grande felicità del maggior numero di persone. Ancora a Bentham si può far risalire un’esigenza tipica di tutti ...
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Disciplina accademica e ambito di riflessione interdisciplinare che si occupa dell’analisi razionale dei problemi morali emergenti nell’ambito delle scienze biomediche, proponendosi di definire criteri [...] Cliffs, New Jersey, 1971). Di fronte al rapido progresso del sapere biomedico e biotecnologico, alle principio ispiratore dell’azione morale deve essere il perseguimento del massimo piacere, e la minimizzazione del dolore per il maggior numero di ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...