D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] viscerale e spagnolesco […] eppure mi piace, non mi stanco di rileggerlo ed ogni volta è nuovo. la sistemazione critica di Horcynus Orca era appena alprincipio e il suo stile ancora al centro del dibattito; ma ancora una volta, si trattò di ...
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Salute e allocazione delle risorse
Ruth Chadwick
(Centre for Professional Ethics, University of Central Lancashire, Preston, Gran Bretagna)
Le questioni concernenti l'allocazione delle risorse per l'assistenza [...] delprincipiodi solidarietà, inteso come "propensione dei cittadini a contribuire all'assistenza sociale di altri con lo scopo di migliorare il livello generale di benessere" (Light, 1997). Per Lopez un sistema pubblico, al contrario, "ha la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] di compartecipazione al potere.
Tecnicamente, la dottrina del ‘principio monarchico’, elaborata soprattutto in area germanica, era quella teoria che cercava di determinare la compatibilità di una concentrazione del potere nelle mani delprincipe ...
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Venere
Giorgio Padoan
Luigi Vanossi
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Divinità della mitologia classica (identificata dai Romani nella greca Afrodite), che godette di particolare culto nell'antichità; [...] il solo periodo in cui V. si trova aldi sopra dell'orizzonte è il giorno, durante il quale la luminosità del Sole ne impedisce l'osservazione. In Cv II VI 10, D. calcola la più breve distanza di V. dalla Terra, approssimativamente, in 167 diametri ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] aldilà della comune semeiotica mentale, che ha poi confermato il mio entusiasmo per la psicopatologia" (ibid., p. 26).
In realtà la prospettiva psicoanalitica restò sostanzialmente estranea al pensiero deldi distanza dai Principidi psicologia del ...
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Asino
Paolo Falzone
Datazione e circostanze di composizione
Poemetto incompiuto in terza rima. Problematica ne è la datazione. L’unico indizio che permetta di ancorare la fluttuazione cronologica a [...] donna – nel quale il protagonista rievoca sapidamente la notte dipiacere trascorsa in compagnia della fanciulla. Nel cap. v vediamo la donna uscire dal palazzo, sul fare del giorno, per condurre al pascolo gli animali a lei affidati.
Il protagonista ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] di farmacopea del Divino Agricoltore, le droghe di categoria superiore placano il corpo e prolungano la forza vitale, permettono di salire al cielo come divinità celesti, di aggirarsi a piacere in alto e in basso nell'Universo, di avere al proprio ...
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La circolazione del libro. Biblioteche private e pubbliche
Marino Zorzi
Venezia nel Cinquecento è colma di opere d'arte. Una profusione di sculture, intagli, affreschi anima le facciate di chiese, [...] Solo alla fine del secolo, o alprincipiodel successivo, compaiono - per le biblioteche maggiori - armadi o scaffali.
Le biblioteche private erano dunque per lo più di modeste dimensioni. Esisteva peraltro al vertice della società un'élite la cui ...
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La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] operazioni più decise di ritorno alpiaceredel racconto serrato. Spiccano in questo senso alcune opere di Laurent Gaudé (n. 1972), che costruisce robusti svolgimenti di eventi e situazioni ricorrendo al modello mitico-antropologico (La mort du roi ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ; basti ricordare quel Femia martelliano, al quale solo egli riconosceva di dover qualcosa per la sapiente versificazione del Giorno e che presuppone la varia cultura e i dibattiti letterari della prima Arcadia.
Alprincipio dunque, diremmo, era l ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...