Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di questo passaggio del '66, così carico di significati per la storia di Venezia, non si sia colto, aldilàdi certa retorica risorgimentale e di alla città di Vittorio Emanuele II. La scelta del governo cadde sul principe Giuseppe Giovanelli e ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] numero grande a piacere ma finito.
Sulla storia dell'analisi combinatoria
La storia del costituirsi dell'analisi combinatoria come disciplina autonoma tra Ḫalīl nell'VIII sec. e al-Ḥalabī nel XVI si presenta come la storia di oggetti appartenenti a ...
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L'amore che, infuso nelle memhra mortali, dà agli uomini dolci pensieri e unioni beate, viene da Empedocle (fr. 17 Diels) elevato a principio cosmico, quale Amicizia (Φιλία, Φιλότης) contrapposta alla [...] , sociale, patrio; e quindi anche l'amor proprio o di sé, quando è ordinato al bene e alla perfezione propria, non secondo il senso, ma secondo la retta ragione e non è contrario alla dilezione di Dio e del prossimo e all'obbedienza alla divina legge ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] e finalizzata alpiacere autoerotico, si rivela «perversa e polimorfa». L’intenzione del fondatore della di castrazione), ha fatto dell’incesto e della sua proibizione la legge più generale del matrimonio e della parentela, quindi il primo principio ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] in quasi tutti i codici). La discussione si svolse sulla missione di Māni, sulla immutabilità di Dio, sulla libertà in quanto principiodel male e sulla Redenzione. Felice si dichiarò vinto (cfr. Retract., II, 8);
h) dal 399 al 406 circa: 37. De ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] invece, come i tre criterî accennati in principio, o isolate o sovrapposte o congiunte in aldilàdel tempo scientifico e catalogatore dominato da critici del tipo di Ferdinando Brunetière - il ritorno a Racine e al gusto, nuovamente atteggiato, del ...
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PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] oppure ux = u/3), in cui il quadro si prende parallelo al piano yz, o addirittura coincidente con questo, sicché il semiasse y′ principio essenziale agli effetti illusivi della prospettiva lineare l'unità del "punto di vista" e la giusta distanza del ...
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MANOSCRITTO (fr. manuscrit; sp. manuscrito; ted. Handschrift, ingl. manuscript)
Domenico FAVA
Giuseppe GABRIELI
Con questo vocabolo si suole indicare qualunque documento che sia scritto a mano su [...] insigni raccolte private inglesi (Ashburnham, Hamilton, Phillips).
Alprincipiodel sec. XIX si forma, per opera di Gian Giacomo Trivulzio, la magnifica raccolta manoscritta della Trivulziana di Milano.
Lo studio dei varî nuclei che costituiscono le ...
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Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] . La nozione di stile (applicata a vari livelli: da quello scenografico a quello delle tecniche di ripresa) risultò infatti decisiva in tutto il cinema tedesco del periodo di Weimar, sovrapponendosi ad altri principi (come quello dell'autore) e al ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] attestazioni diprincipio, lo poco sopra di sé: ne quid nimis. Noi avemmo ben piacere che gli al governo veneziano di astenersi dall'alleanza, fra cui la giovane età del re di Francia ("Per il che par loro pericoloso di sperimentare la prudenza di ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...