È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] La detta suddivisione dei reparti di un appartamento (naturalmente se sufficientemente vasto) conviene non soltanto dal punto di vista del comodo e delpiacere ., II, Lipsia 1908; G. Chierici, La casa al tempo di Dante, Siena 1921; A. Grandjean e A ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] che, aldilàdel loro godimento ''per se stesse'', sia orientato a far comprendere, delle varie espressioni artistiche, la stretta interrelazione con i contesti storici e culturali in cui sono state prodotte.
A tale principio fondamentale segue ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di B. amplissima è la letteratura, dalla cluale si potranno trascegliere alcune opere: V. E. Orlando, La legislazione statutaria e i giureconsulti ital. del secolo XIV, Roma 1884, passim; F. Ercole, Dal Comune alPrincipato. Saggi sulla storia del ...
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L'Ottocento: matematica. Calcolo delle probabilita e statistica
Ivo Schneider
Calcolo delle probabilità e statistica
Il ruolo di Laplace nella stocastica del XIX secolo
Numerosi autori hanno contribuito [...] somma degli errori per il loro numero s al fine di ottenere l'errore medio, questo converge all'ascissa del centro, in modo tale che prendendo un intervallo piccolo a piacere sull'uno e sull'altro lato, la probabilità che l'errore medio in un numero ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] semplice formalità; tuttavia essa esprimeva la volontà di conservare un aspetto fondamentale della costituzione veneziana, che fungeva al tempo stesso da principio regolatore delle relazioni sociali all'interno del patriziato: nessuno, nemmeno i ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] le rappresentanze provinciali e il re entrò perfino nell'idea di convocare un Landtag unico per tutta la Prussia, sia pure con funzioni ristrette, che fu infatti convocato alprìncipiodel 1847; ma che deluse i liberali. L'atmosfera politica era ...
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SATELLITE ARTIFICIALE (App. III, 11, p. 670)
Paolo Santini
Dinamica orbitale.
Generalità e richiami. - La dinamica orbitale di un s. a. s'inquadra nel problema dei due corpi ristretto; in esso la massa [...] somma algebrica dei due corrisponderebbe a un avanzamento complessivo del perigeo di 7,69° al giorno. L'effetto di J2 diminuisce fortemente con la quota; per il s. sincrono, la cui orbita ha altezza di 35.863 km, gli effetti sarebbero 38 volte minori ...
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Genericamente si designa con questo nome ogni apparecchio atto a raccogliere o accumulare energia.
In pratica, si usano due tipi di accumulatori, diversissimi tra di loro: gli elettrici e gl'idraulici.
Accumulatori [...] del carico del macchinario, mettendo semplicemente la batteria, il cui numero di elementi inseriti è allora costante, in parallelo con la dinamo, senza alcun organo supplementare di regolazione, com'è indicato nello schema diprincipio riportato ...
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Le tecnologie microelettroniche si sono contraddistinte nel tempo per un processo di miniaturizzazione delle dimensioni fisiche dei dispositivi elementari, che ha consentito di elevarne in modo considerevole [...] intrappolati permanentemente nella stessa regione. L'iniezione di elettroni eleva la tensione di soglia VTN del transistore, sino al punto di interdire la cella per valori tipici della tensione di gate normalmente utilizzate in lettura. Pertanto ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] poco, del progetto di Antonio da Ponte chiarisce, in facile trasparenza, su chi, e perché, i provveditori da principio puntassero, giovandosi d'ogni mezzo opportuno; e l'accanimento con cui il Barbaro e lo stesso Vincenzo, al quale non gioverà la ...
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piacere1
piacére1 (ant. placére, piagére, plagére e altre var.) s. m. [uso sostantivato del verbo seg.]. – 1. a. Senso di viva soddisfazione che deriva dall’appagamento di desiderî, fisici o spirituali, o di aspirazioni di vario genere: mangiare,...
principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. di una nuova vita; dare p., avviare, intraprendere...