RIPA, Cesare
Fabizio Biferali
RIPA, Cesare. – Nacque a Perugia intorno al 1555 da una famiglia illustre, come si evince dalla richiesta di un cavalierato inoltrata a papa Clemente VIII nel 1598 in cui [...] da cui traggono l’ispirazione: «Et la definitione scritta se bene si fa di poche parole, et di poche parole par che debbia essere questa in pittura, ad imitatione di quella, non è però male l’osservatione di molte cose proposte, acciò che o dalle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] et nobiscum (8 dicembre 1849).
In una lettera di Taparelli al padre Roothaan del 26 marzo 1850 è ferma la convinzione, già presente nel Saggio teoretico, che il protestantesimo fosse la causa del «gran male d’Europa, anche in politica» (Carteggi, cit ...
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ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] dal Parmigianino, lasciò intatta la scritta "Taglio d'Alex. ghandiny" su di un legno vecchio, sta a dimostrare la sua buona fede. Egli non intendeva togliere niente a nessuno e si studiava anzi di dare, bene o male, una paternità (Raffaello, Polidoro ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] male, a torto o a diritto, la professione del critico letterario" (cfr. Ritratti su misura di scrittori italiani, a cura diE. F. Accrocca, Venezia 1960, p. 178).
Nel medesimo "autoritratto" dichiara di non "disporre di alcun titolo accademico" edi ...
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Burchiello ela poesia licenziosa del Quattrocento
Giuseppe Crimi
La poesia di Domenico di Giovanni, detto il Burchiello (Firenze 1404 - Roma 1499), grazie a una diffusa tradizione manoscritta e a stampa, [...] , calchi o richiami pulciani: l’espressione di Mandr. IV i: «Eè vero che la fortuna ela natura tiene el conto per bilancio: la non ti fa mai un bene che a l’incontro non surga un male», ribalta Morgante IV 100 7: «e spesso d’un gran mal nasce un ...
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Olimpiadi invernali: Garmisch-Partenkirchen 1936
Rolly Marchi
Numero Olimpiade: IV
Data: 6 febbraio-16 febbraio
Nazioni partecipanti: 28
Numero atleti: 646 (566 uomini, 80 donne)
Numero atleti italiani: [...] , era tedesca la campionessa al mondo, Christl Cranz, e forti erano anche i sui colleghi maschi.
La scelta di Garmisch-Partenkirchen piacque molto ai dirigenti e agli atleti italiani dopo le delusioni patite a Lake Placid a causa del maltempo, delle ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] 1703 Marte e Irene (libretto di Ch. Reuter). Le opere del periodo viennese sono: La più gloriosa fatica d'Ercole sulibretto di P. A. Bernardoni (15nov. 1703), Il bene dal male (carnevale 1704), I gloriosi presagi di Scipione Africano di D. Copeda ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] in Laterano. I soldati avevano impedito al clero, che si era adunato nella piazza antistante la basilica, di entrare nella cattedrale edi procedere all'elezione del suo candidato. Ne era derivata una situazione di stallo, che si era protratta, tesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] – il concreto processo motivazionale del reo, vi è indubbiamente la convinzione di un uomo libero di scegliere tra beneemale.
Ma non si tratta più di una libertà astratta, quasi sospesa in un vuoto umano e sociale: al contrario, nella complessità ...
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Esorcismo
Marco Margnelli e Vittorio Lanternari
L'esorcismo (dal latino tardo exorcismus, greco ἐξορκισμός, composto di ἐξ, rafforzativo, e ὅρκος, "giuramento") è lo scongiuro mediante il quale con [...] univoco delmale, contro il Dio unico, sommo esponente delbene. Nelle culture africane vi è un pantheon che consta di una molteplicità di spiritidivinità, ciascuno con nome, sede e culto personali. Essi sono preposti, nel benee nel male, alla ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...