Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] un troppo lungo esercizio di ortofonia e nello stesso tempo – proprio per questo – sufficientemente naturali (Sorella 2001: 21).
Del resto, la forza della radio andava realmente imponendo la pronuncia romana, al punto che nel 1945 Migliorini ...
Leggi Tutto
Gravidanza
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Red.
Dinora Pines
La gravidanza, detta anche gestazione, sta a indicare la condizione della donna, e della femmina dei Mammiferi in generale, che va dal momento [...] da cefalea, dolore addominale a barra, aumento della pressione arteriosa e oliguria. La vita del feto è in pericolo. La terapia è sintomatica fino al raggiungimento di una età fetale sufficiente alla sopravvivenza, poiché l'interruzione dello stato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'economia a Roma
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’economia romana mostra sin dalle origini una forte vocazione [...] romano ha di godere in prima persona di quel bene – la terra – che, in quella società, gli avrebbe conferito piena dignità e riconoscimento.
L’espansione e i mutamenti economici
La notevole crescita del territorio sottoposto al dominio romano ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] ordinando che venisse edificata una cappella presso la chiesa di S. Galgano e che tale cappella fosse anche "bene picta" in memoria sua edel giovane figlio premortogli. È, quindi, dopo questa data, intorno al 1342, che si debbono datare gli ...
Leggi Tutto
CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] in Inghilterra con la facoltà di correggere e riformare il clero secolare e regolare. Nell'estate del 1494 è a Roma con funzione di procuratore di Enrico VII.
D'ora innanzi la corsa del C. al cardinalato, grazie anche al favore del Borgia, non sembra ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] intermedio di romanzo fantascientifico, in cui la credibilità ela legittimazione del progresso tecnico si scontrano con la consapevolezza che la storia umana non può mutare, perché immutabile èla natura umana, perennemente divisa tra beneemale ...
Leggi Tutto
BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] anni, dopo il lavoro dell'Emmerling, si è avuta una revisione critica dei problemi relativi al B. eal momento di formazione del neoclassicismo a Roma (Clark); la pubblicazione di consistenti gruppi di opere (Marcucci, Steegman, Clark) ha proposto un ...
Leggi Tutto
Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] raggiunse strati diversi di popolazione anche prima dell’unità politica e, sebbene la sua espansione abbia assicurato spesso la sola capacità di comprendere o di scrivere poco emale, la strada aperta dalla soluzione del Bembo ebbe una continuità ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, edi Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] nelle trattative per la concessione dell'investitura di Napoli al figlio di Elisabetta Farnese, Carlo di Borbone.
Indebolito dagli anni di lavoro incessante e preda di crisi di nervi, si ammalò di apoplessia nel 1733 e questo male lo condusse alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] il «gesuitismo» ottuso che si contrappone al cattolicesimo autentico e si atteggia a nemico della civiltà edel movimento nazionale italiano.
La radice delmale, a suo parere, sta nella «sostituzione di uno scopo gretto e meschino, che fra i termini ...
Leggi Tutto
al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...