CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - edi Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] , secondo la loro maniera di vedere edi esprimere una certa realtà sociale e politica del Piemonte, al futuro governo dello Stato sabaudo.
Molte cose, e molto diverse fra loro, accaddero dunque lungo il quarto tempo di C., e spesso aldi fuori dei ...
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Intelligenza
Domenico Parisi
Introduzione
Il contributo che la scienza, e in particolare le scienze sociali, ha dato alla comprensione del fenomeno dell'intelligenza è difficile da valutare e, in un [...] verbale nel porre i compiti al soggetto e che richieda risposte verbali, rischia di misurare male l'intelligenza del soggetto per ragioni linguistiche e culturali. Questo è evidente quando la lingua usata nel test non èla lingua madre della persona ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] ingiustamente da Otrico di subordinare la fisica alla scienza matematica "come la specie al genere" edi confondere le cose umane e le cose divine. Si tratta del più importante dibattito filosofico del X secolo sulle categorie del sapere e sul ruolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] (la Prima e poi la Seconda guerra mondiale, il nazismo)» (F. Chabod, A. Momigliano, Un carteggio del 1959, cit., p. 99). Inoltre, a Chabod sembrava ingiusto dire che Antoni non si era «occupato più di nulla di quel che avvenisse aldi fuori del ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] fatto di forza fisica, di assicurarsi degli eredi maschi: la donna è stata relegata sempre più al ruolo di strumento necessario per assicurare la discendenza e, confinata in casa, è stata considerata più o meno come proprietà del marito. Si è avuta ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] di nuovo il mandato per la IX legislatura.
In Parlamento il C. rappresentò, solo, a fianco del suo "generale" Vito D'Ondes Reggio, l'opposizione clericale e conservatrice al nuovo Stato.
Nell'appello agli elettori, del gennaio 1861, metteva bene ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] nei programmi civili e culturali del nuovo Stato italiano. Aldilà tuttavia dei motivi storici e contingenti e strettamente nazionali, ci sono ragioni più generali che hanno promosso la diffusione di Cuore in tutto il mondo e nelle società a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] non è un concetto delbene o delmale che determina la legge morale, ma al contrario la legge morale che determina che cosa sia benee che cosa sia male (Critica della ragion pratica I, 1, 2). La volontà buona non è quella che agisce secondo la legge ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] tanto teatro intimista (edel teatro, in primo luogo, del giovane Fabbri). All'inizio la figura di Stella, donna non più giovane ma ancora "irragionevole e istintiva come quand'era bambina", contrasta con "i funzionari delbene" e "i contabili dello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paideia
Giuseppe Cambiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine paideia si indica il processo educativo dei giovani nell’antica [...] la capacità di giudicare la correttezza di quanto i vari specialisti espongono, oralmente o per iscritto, a proposito del loro sapere. Si tratta di una capacità “critica”, consistente nel krinein, nel giudicare e discriminare quanto è detto benee ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...