Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese edi Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] ed è poco curioso di pittura"; in compenso lo "tratta [...] molto bene", è rispettoso del grande artista. E sta al nipote cardinale Alessandro Farnese, il cui mecenatismo intendente traduce in committenza mirata le intenzioni del papa, adoperare la ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] happening di protesta edi liberazione. La presa dell'Odéon, nel maggio 1968, su iniziativa di uno dei teorici dell'happening, J.-J. Lebel, simboleggia benela fine di una certa epoca del teatro e l'inizio di un'altra: la sala dell'Odéon, situata al ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] cucine e le impongono al turista, al mercato, facendo sì che la ripetizione domestica dei piatti si avvalga anche di modelli ristorativi. La loro affermazione è andata di pari passo con la conoscenza diretta del territorio, con l’identità di cuochi e ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ", arriva al povero Colonna una strigliata di galateo artistico: "Ella con la sua innata gentilezza m'insegna che il proprio del Galantuomo èdi escusare, e non di accusare, ed il proprio del virtuoso èdi trovar e lodar le finezze e bellezze dell ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] .
Alcune statistiche possono illustrare la vastità del fenomeno: nel 1872 negli stabilimenti serici di Como, Lecco e Varese lavoravano 37.007 persone, di cui 32.620 erano donne. Di queste 17.768 erano fanciulle e bambine aldi sotto dei 16 anni ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] producono (quasi) sempre un tipo di attivazione aldilà. l volti il cui genere risulta ambiguo si collocano esattamente sulla superficie del piano.
Inoltre, ognuno degli undici individui utilizzati per l'addestramento è indicato in questo spazio con ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] era supposto dopo quelli del gennaio '31. Privo di vera cultura edi intuito politico, non vedeva la necessità di staccarsi dai criteri stabiliti dal Medici di tenere basse le imposte e mirare al pareggio del bilancio. Eccessivamente fiducioso nella ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] rapporto Nord-Sud e a padroneggiare le emergenze seguite alla fine dell’ordine bipolare. Riprendendo ancora l’ultimo libro di René Girard sull’antropologia negativa, la violenza, sfuggita al controllo proprio dei sistemi bene o male ordinati, insidia ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] divulgazione dei testi sacri. Anche se all'A. sfuggiva la profonda differenza, la diversità di obbiettivo morale edi intellettuale angolazione del proprio lavoro rispetto a quello che aveva elaborato, aldilà delle Alpi, il capo della Riforma, pure ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] caratterizzato dal motore a vapore e dall’affermarsi del treno come mezzo di trasporto principale, la strada era destinata a raggiungere la più vicina stazione della ferrovia, estendendone gli effetti socio-economici aldilà dei pochi centri toccati ...
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al di la
al di là locuz. avv. e s. m. – 1. avv. Di là da un luogo, dall’altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l’uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.) di là da, anche con il sign....
bene2
bène2 s. m. [dall’avv. bene1]. – 1. a. Ciò che è buono in sé, cioè perfetto nella compiutezza del suo essere o nel suo valore morale, e quindi oggetto di desiderio, causa e fine dell’azione umana: tendere, aspirare al b.; il sommo b.,...