BILIVERT (Biliverti, Bilivelti, Bylevelt), Giovanni
Goffredo Hoogewerff
Nacque nel 1576 a Firenze e non nelle Fiandre, come talvolta ancora si asserisce. Suo padre, Giacomo Bylevelt, nativo di Maastricht, [...] riuscì infine a riaversi: questo nuovo suo impeto è stato ascritto al ritorno a Firenze di Matteo Rosselli. Già il quadro d' tratte da doc. pisani, Pisa 1897, pp. 225, 237; G. Poggi,La capp. Calderini in S. Croce. in Riv. d'arte, VII (1910), pp. 38 ...
Leggi Tutto
AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] Liber sono le ultime, quelle composte durante il pontificato di Giorgio (Liber, capp. 57-157), quando una più decisa posizione di lotta e di polemica dà maggior interesse al racconto. Il passato dell'età classica e gotica, del tempo degli esarchi o ...
Leggi Tutto
VAROLIO, Costanzo
Elisa Andretta
– Nacque a Bologna nel 1543 da Sebastiano, cittadino bolognese, e da Porzia De Angelis.
Nella città natale frequentò la facoltà di arti e medicina, dedicandosi in particolare [...] ..., cit., l. l, capp. I-II), ma anche l’apparato digerente e quello riproduttivo (capp. III-IV). Nelle sue (1987), pp. 50-106; E. Conte, I maestri della Sapienza di Roma dal 1514 al 1787: i rotuli e altre fonti, I, Roma 1991; E. Clarke - Ch.D. ...
Leggi Tutto
FICORONI, Francesco de'
Laura Asor Rosa
Nacque a Lugnano, oggi Labico (Roma), nel 1664, da Bonifacio e Maria Rosati.
Nel suo primo libro, Osservazioni di F. de' F. sopra l'Antichità di Roma descritte [...] Capp. 274, ff. 170-171 (lettera a A. G. Capponi); Capp. 275, ff. 15-20, 616, 617, 618v, 662-663 (corrispondenza F. Capponi); Capp. 276, p. 1, ff. 64, 136, 141: e Capp ), p. 303; I. Carini, L'Arcadia, dal 1690 al 1890, I, Roma 1891, pp. 297-303; L. A ...
Leggi Tutto
ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] , ma era ancor vivo quando i Longobardi portarono al trono Liutprando. La famiglia di Pérctarit si era in Monumenta Germ. Hist., Scriptores rerum Langobardicarum et Italicarum, Hannoverae 1878, VI, capp. 18-22, pp. 171 ss.,; cap. 35, p. 176; cap. ...
Leggi Tutto
ADELCHI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Desiderio e di Ansa. La sua memoria è legata soprattutto alla idealizzazione che della sua figura fece il Manzoni nella tragedia [...] imperiale Giovanni, e che, rinforzato delle truppe di Sicilia al comando del patrizio Teodoro, loro stratego, sbarcò sullo imperiale); Liber Pontificalis, nn. 307, 310, 314; Hadrianus, I, capp. XXIII, XXXI, XXXIV, ed. Duchesne, Paris 1886, pp. 493- ...
Leggi Tutto
FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] Teudelapio, successe ad Ariulfò nel ducato di Spoleto al principio del settimo secolo, dopo essere uscito vincitore rer. Lang. et Italic. saec. VI-IX, Hannoverae 1878, I. III, capp. 13, 19; I. IV, cap. 16; A. Jenny, Geschichte des langobardischen ...
Leggi Tutto
AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
**
Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] In S. Giacomo la tela con l'Angelo Custode (prima capp. sin.); più notevole la grande tela con l'Incoronazione di Maria per Giulio Cavalieri bolognese, con la figura di s. Carlo Borromeo al di sopra di un paesaggio (firmata Domi. del Bricio I. F ...
Leggi Tutto
ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] Baiju la lettera di Innocenzo IV "al re ed al popolo dei Tartari", perché la trasmettesse al gran khan Güyük a Qaraqorum. Baiju Vincentii Burgundi presulis Belvacensis IV, Venetiis 1591, libro XXXI, capp. XI, ss., pp. 448, 453 ss.). Lo studio ...
Leggi Tutto
PICCININO, Francesco
Serena Ferente
PICCININO, Francesco. – Nato a Perugia attorno al 1407 da Niccolò e forse dalla moglie di lui, Gabriella di Bartolomeo Sestio, seguì il padre nella carriera militare.
Il [...] con il padre in Val Lamone nel 1425 e lo seguì al servizio di Filippo Maria Visconti e, dal 1435, anche del 1502.
Fonti e Bibl.: L. Spirito, Altro Marte, Vicenza 1489, capp. 72-78; G. Marescotto di Calvi, Cronica come Anniballe Bentivoglij fu preso ...
Leggi Tutto
cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cappa-fumo
s. f. (pl. cappe-fumo). – Ampia cappa posta sopra alcuni tipi di forni per aspirare i gas di scarico e la polvere dei materiali di carica avviandoli al camino.