DE GRANDIS, Vincenzo
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) il 6 apr. 1631 da Antinoro e Lorenza, prese l'11 giugno 1650 gli ordini minori, e nel 1652-53 circa [...] il 25 ag. 1674 vi fu utilizzato come organista al terzo coro. Dal giugno 1662 al novembre 1664 fu organista a S. Agostino, con lat. 4197).
Fonti e Bibl.: G. Tebaldini, L'arch. music. della capp. lauretana, Loreto 1921, pp. 81, 112 s., 115, 174; R. ...
Leggi Tutto
CIMOSO, Guido
Giuseppe Radole
Nato a Vicenza il 1° febbr. 1804 da Domenico, buon compositore e celebre improvvisatore all'organo, oltre che violinista, apprese "ottimi e chiari fondamenti" nel violino, [...] un elenco, non più agli atti, presentato al concorso per organista di S. Giusto. Quelle Mantese, St. musicale vicentina, Vicenza 1956, pp. 129 ss.; G. Radole, La civica capp. di S. Giusto in Trieste, Trieste 1970, pp. 59 s.; Id., L'arte ...
Leggi Tutto
negare
Antonio Lanci
Si registra con discreta frequenza, in numerose accezioni. In tre luoghi del Convivio (II VIII 10, IV VIII 13, XV 16) e in Rime CIV 94, If V 81, Pg 1 57 e VI 28, ricorrono le forme [...] op. cit., p. 83, che rinvia a Phys. I 2, 185a 5-6 e al commento di s. Tommaso ad l.), e Pg VI 28 El par che tu mi nieghi , sempre a questo proposito, anche Mosè Maimonide Dux perplexorum I, capp. 57-59; ricorda inoltre che Aristotele (Metaph. VII 3, ...
Leggi Tutto
FERDULFO
Jörg Jarnut
L'unica testimonianza dell'esistenza di F. è il colorito racconto della sconfitta inflittagli dagli Slavi, che Paolo Diacono, più di tre generazioni dopo gli avvenimenti, riferi [...] straniero.
Certo è soltanto che F. fu duca del Friuli al tempo di Ariperto II, che subì una pesante sconfitta contro Langobardicarum et Italicarum saec. VI-IX, Hannoverae 1878, lib. VI, capp. 24 s.; P. Paschini, Note storiche su uomini ed avvenimenti ...
Leggi Tutto
ricchezza (riccezza)
Alessandro Niccoli
Il sostantivo, mai presente nelle Rime e nella Vita Nuova, compare solo quattro volte nella Commedia, mentre le occorrenze del Convivio sono 38, quasi tutte comprese [...] IV III 7, seconda occorrenza), sono appunto dedicati i capp. X-XIV di Cv IV; la più alta metalli preziosi e le gemme rinvenuti fortunosamente]... si rappresentano; e così al § 12.
Al di fuori di questa tematica restano due citazioni, l'una da ...
Leggi Tutto
VETTARI , duca del Friuli
Marco Stoffella
VETTARI (Wectari, Wechtari), duca del Friuli. – Al tempo di re Grimoaldo resse il Ducato friulano tra il 663 e il 671, succedendo al ribelle Lupo, cui in precedenza [...] a cura di L. Bethmann - G. Waitz, 1878, libro V, capp. 22 e 23), dove egli è descritto come un vir benignus et figlio del duca Lupo, di ottenere una successione diretta al padre grazie al sostegno degli Slavi presso i quali egli si era rifugiato ...
Leggi Tutto
LANDONE
Luigi Andrea Berto
Terzo di questo nome, figlio di Landonolfo gastaldo di Teano e nipote di Landolfo (il Vecchio) che aveva retto Capua dall'815 all'843, nacque probabilmente poco prima della [...] questi tentativi, L. e i suoi consorti preferirono sottomettersi al duca di Spoleto Guido in modo da godere della provvedimenti contro il fratello, che tramava con il suo peggiore avversario (capp. 62 s.).
Il governo di L. durò due anni e dieci ...
Leggi Tutto
BIORDI, Giovanni
Paolo Donati
Nacque a Roma nel 1691 da Angelo, come risulta dall'atto di morte (Archivio del Vicariato di Roma), e non a Serravalle (Macerata), come per il Celani e il Radiciotti. Nulla [...] voce confermato per camerlengo"; il 28 dicembre lo stesso cardinale protettore, A. Albani, gli raccomandava di "venire al servizio" (Bibl. Apostolica Vaticana,Capp. Sistina. Diario 159, c. 29r).
Il B morì a Roma l'11 marzo 1748.
Compositore fecondo ...
Leggi Tutto
BUSSI, Feliciano
Armando Petrucci
Nacque a Roma, da antica famiglia viterbese, intorno al 1680. Datosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei chierici regolari camillini e nel 1716 fu destinato [...] non venne accolto.
Fonti e Bibl.: Bibl. Apost. Vat., Capp. lat. 276, 277, 278, 279, 280, 281, passim Viterbo, Bibl. comunale, Misc. II C 1, 36/35 e 36/37 (due lettere del B. al Comune); Ibid., Misc. II C 1, 36/18 (lettera di L. de' Medici); G. M. ...
Leggi Tutto
studio
Luigi Blasucci
La parola è adoperata solo nel Convivio e nella Commedia, con larga prevalenza nel primo (ventisei volte su trenta occorrenze complessive). La ragione di ciò è da ricercarsi principalmente [...] del trattato, identificabili con i capp. XII-XIII del libro I, col cap. XV del libro II e con i capp. XI-XIII del libro III però non è escluso il significato accessorio di " applicazione al lavoro ", Mattalia (ma il termine può valere semplicemente " ...
Leggi Tutto
cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cappa-fumo
s. f. (pl. cappe-fumo). – Ampia cappa posta sopra alcuni tipi di forni per aspirare i gas di scarico e la polvere dei materiali di carica avviandoli al camino.