Era una istituzione caritatevole del cristianesimo antico, fiorente soprattutto nei secoli III e IV, che consisteva in una cena, alla quale qualche membro facoltoso invitava in casa sua i poveri e specialmente [...] del banchetto in uso presso gli ebrei la sera del venerdì, al principio, cioè, della festa del sabato, detto kiddush; il quale celebrata o in principio del banchetto, come appare dalla Didachè (capp. 9 e 10) e dalle Costituzioni e Canoni d'Ippolito ...
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LUDOVICO II re d'Italia e imperatore
Augusto Lizier
Figlio di Lotario I e nipote, quindi, di Ludovico il Pio, nacque nell'825. Non ancora ventenne, fu mandato dal padre a reggere l'Italia, che, forse, [...] assalito nel suo palazzo di Benevento, costretto ad arrendersi al duca di Benevento, Adelchi (13 agosto 871) e e 7°; G. Romano, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1909, IV, capp. 5° e 6°; M. Schipa, Il Mezzogiorno d'Italia, Bari 1923, cap ...
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Figlia di Potifera (Putifare) sacerdote di On, e moglie di Giuseppe a cui partorì Manasse ed Efraim (Genesi, XLI, 45-52) Il nome, di tipo egiziano, consta di due parti, di cui la seconda corrisponde certamente [...] pienamente convincenti. Il Batiffol mette la composizione del libro al sec. V d. C.; ma è più fondata l conoscere nell'Occidente Vincenzo da Beauvais, nel suo Speculum Historiale, I, capp. 118-124.
Bibl.: A. Fabricius, Codex pseudepigraphus V. T. ...
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Località della Gallia transpadana, distante circa 20 miglia da Cremona, situata in un punto notevole, sulla via che da Cremona conduceva a Mantova e ad Ostiglia. Corrisponde, su per giù, all'odierna località [...] a sacco. Anche questa volta la via di Roma fu, se non del tutto aperta, agevolata al vincitore.
Fonti: Per la prima battaglia, Tacito, Historiae, II, specialmente capp. XL-XLIV; Plutarco, Othon, 9-12; Svetonio, Otho, 9; Dione Cassio, LXIV, 10. Per la ...
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È autore di un breve scritto (Liber memorialis) dedicato a un tal Macrino, che qualcuno, poggiando sul fragile argomento della somiglianza del nome, volle identificare con l'imperatore Opilio Macrino (217-218 [...] cosmologia; capp.1-5), quid orbis terrarum ferat (geografia; capp. 6-9) quid genus humanum peregerit (storia e istituzioni; capp. 10 , di E. Wöllflin (Lipsia 1854, ristampata nel 1879) unita al Floro di C. Halm. Buona edizione italiana è quella di P ...
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. Celebre raccolta del sec. XV, alla quale si deve l'introduzione in Francia della novella in prosa. Il novellatore francese, anonimo, dichiara nella dedica al duca di Borgogna d'essersi ispirato all'esempio [...] , in Acta soc. scientiarum Fennicae, XXXIII (1904), p. 42 segg., e La nouvelle française au XVe siècle, Parigi 1910, capp. II-IV. Per l'attribuzione al L. S., vedi G. Doutrepont, La littérat. française à la cour des ducs de Bourgogne, Parigi 1909; Ch ...
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FOCA imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Centurione dell'esercito bizantino al tempo dell'imperatore Maurizio, fu elevato al trono dalla rivoluzione militare del 602. Gli scrittori bizantini gli dànno [...] Kiev, fasc. I; R. Spintler, De Phoca Imperatore Romanorum, Jena 1905; S. Vailhé, Exécution de l'Empereur Maurice à Calamich en 602, in Échos d'Orient, XIII (1910), pp. 201-8; A. Pernice, L'imperatore Eraclio, Firenze 1905, capp. 1 e 2, e appendice I. ...
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Vescovo ed eresiologo del sec. IV. Ben poco si sa della sua vita; forse non era di nascita né greco né italiano; percorse molte regioni e fu anche a Milano ai tempi di Aussenzio (v.), e, dopo breve soggiorno [...] Epifanio (v.), F. enumera 156 eresie, 128 cristiane e 28 anteriori al cristianesimo. Dal cap. 106 si argomenta che l'opera fu scritta all'elezione di Gaudenzio successore di Filastrio. Tuttavia dai capp. 106 e 112 sembra che l'opera abbia ricevuto ...
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Eresiarca. Nacque in Celesiria, e, dopo aver esercitato varî mestieri, studiò in Antiochia sotto maestri ariani. Ad Alessandria, più tardi, venne a contatto con peripatetici, e d'allora in poi il suo pensiero [...] Concilio di Sirmio, fu esiliato; l'anno dopo, comparve al Concilio di Seleucia, dove gli acaciani si separarono da lui
Bibl.: L. Duchesne, Histoire ancienne de l'Église, II, Parigi 1907, capp. 7-10; G. Bardes, in Revue d'hist. ecclés., XXVIII (1928), ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] Stati Uniti Stassen, sulla cui base dovevano essere redatti i capp. XI e XII della Carta delle Nazioni Unite (v. portata minima che, sin dalla sua entrata in vigore, si poteva attribuire al cap. XI della Carta è quella che già allora indicava un altro ...
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cappa1
cappa1 s. f. [lat. tardo cappa]. – 1. a. Ampio mantello senza maniche destinato ad avvolgere e coprire tutta la persona, spesso fornito di un cappuccio: Elli avean cappe con cappucci bassi (Dante). In partic., il mantello usato dai...
cappa-fumo
s. f. (pl. cappe-fumo). – Ampia cappa posta sopra alcuni tipi di forni per aspirare i gas di scarico e la polvere dei materiali di carica avviandoli al camino.