FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] , manca del nominativo del docente di chirurgia; una probabile ragione è che il F. all'epoca fosse al seguito delle truppe imperiali, come era già accaduto nel 1543. Il seguito non è chiaro: in un memoriale del 1557 sottoscritto da tutti i professori ...
Leggi Tutto
LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] da L. Sighinolfi: M. de' Liucci, Anatomia riprodotta da un codice bolognese. Mancando un'edizione critica moderna, si può ricorrere algià citato testo fondato su un solo e molto tardo manoscritto: M. de' Liuzzi, Anothomia, a cura di P.P. Giorgi e ...
Leggi Tutto
DA MONTE, Conte (Conti, Pigatti, Montano, Montano Vicentino)
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1520 a Mason (Vicenza) da Francesco Pigatti, di condizione borghese, e da una nobildonna della famiglia [...] , sempre a Venezia, da Giovanni Guerrigli), dedicata, algià vescovo di Vicenza Matteo Priuli.
Il D. si non erano più inquadrabili nelle teorie qualitative.
In merito appunto al concetto di malattia, il D. discusse anche alcune opinioni del ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] quest'ultima, opera fu autore, con C. A. Carlon, del capitolo Malattie cardiovascolari acquisite (I, pp. 1-13). Oltre algià citato Chirurgia della milza, redasse importanti capitoli nel Trattato italiano di tecnica operatoria: Chirurgia della cute e ...
Leggi Tutto
COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] della Settima Adunanza degli scienziati italiani..., Napoli 1846, pp. 187, 708, 748-751).
In campo medico, oltre algià citato insegnamento della farmacologia, egli fu anche autore di alcuni studi su particolari operazioni di litotrisia, su malattie ...
Leggi Tutto
FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] allo studio dell'anatomia microscopica e dell'istologia. Quando, nel 1926, fu chiamato all'università di Modena, aveva giàal suo attivo circa cento pubblicazioni scientifiche.
La sua vasta produzione in campo morfologico spaziò su gran parte degli ...
Leggi Tutto
INFANTELLINA, Francesco
Stefano Arieti
Nato a Palermo il 18 apr. 1916 da Simone e Rosa Lo Manto, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia della sua città. Nell'Università palermitana iniziò [...] più superficiali sui profondi, e confermò che giàal loro livello la morfina esercita l'azione , LX [1984], pp. 1233-1238, in collab. con G. Crescimanno et al.).
Dell'I. deve essere ricordato il noto e apprezzato Trattato di fisiologia, in 3 ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Teofilo
Mario De Gregorio
Nacque a Siena il 5 maggio 1649 da Paolo e Ottavia di Girolamo Orlandi. Dopo studi propedeutici di filosofia intraprese quelli di medicina, seguendo le orme del padre, [...] in varie istituzioni senesi. Percorse inoltre una lunga carriera accademica nello Studio di Siena, dove già nel 1672 risulta lettore di logica e poi, fino al 1705, prima di filosofia e quindi di medicina pratica. Nel 1690 fu ascritto all'Accademia ...
Leggi Tutto
GABRIELI (Gabrielli), Gaspare
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ludovico, nobile padovano, nacque a Padova nel 1494. Studiò medicina nel celebre ateneo patavino. All'età di 31 anni fu ammesso nel Collegio [...] il periodo degli "ozi letterari", durante il quale egli trascurò la medicina per dedicarsi alle lettere, sua passione giàal tempo dell'insegnamento a Ferrara, dove, secondo alcuni biografi, teneva lezioni così curate nell'esposizione da sembrare più ...
Leggi Tutto
PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] et familiaris noster»: ciò quindi prova che egli era giàal servizio del re Carlo II d’Angiò (1285-1309 opere mediche) Niccolò da Reggio, che si addottorò nel 1319 ma che già nel 1317 aveva dedicato a Giacomo Pipino la sua traduzione del De utilitate ...
Leggi Tutto
sinistra al caviale
loc. s.le f. (iron.) La sinistra come classe intellettuale dominante, che ama concedersi un tenore di vita elevato, in contrasto con le ideologie che professa. ◆ [Piero Ottone] È uno dei simboli della «sinistra al caviale»,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...