GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] nominato cappellano della guardia nazionale di Cittavecchia, vi fondò la Lipa dalmatinska (Tiglio dalmata), una sala di lettura dedicata albano J. Jelačić la cui attività segnò l'inizio della sua battaglia per la lingua slava. Questo impegno, che il ...
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CAROSINI, Giuseppe
Giuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] A Zagabria s'era manifestata un'opposizione liberale albano Jelačić, mentre a Belgrado il governo serbo e opportunità di un accordo con i Magiari.
La loro azione non fulimitata al Principato serbo, ma estesa anche alla Voivodina e alla Croazia, né ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] l'imperatore e la rinuncia, del 13 aprile, da parte di questo, al Friuli. Donde con la fine delle ostilità, il recupero, per il "vicecapitaneus ... in ducatu ... Carniolae", fu - col bano Karlović e Johann Puechier - commissario di Ferdinando "apud" ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] e anche penetrazioni offensive, tra le quali particolarmente efficace risultò quella affidata al colonnello Giovanni Macario. Nel 1687 il D. procedette congiuntamente col bano di Croazia Nicola Emdödy, dispose, tramite un ponte di barche, frequenti ...
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CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] , G. C. da Nava, in Brianzoli con i Mille da Quarto al Volturno, Erba 1960, pp. 49-58 (ove si riportano alcuni passi 1914), Firenze 1973, pp. 118 s., 206, 208; L. Bano, Mezzo secolo di storia sudanese(1842-1898).Dall'Archivio parrocchiale di Khartum ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] Maria d'Angiò fino a poco tempo prima prigioniera del bano di Croazia, Giovanni di Horvath.
Possediamo il testo della relazione 1388, quando, insieme col notaio Simone de Trentis, presentò al re i doni offerti dal Barbo, ma poco più tardi rientrò ...
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DOLFIN, Giacomo
Marco Pozza
Nacque a Venezia, nel primo quarto del XIII secolo, ma stante le numerose omonimie, la sua esatta individuazione resta il problema più delicato nella ricostruzione della [...] come dimostrano le paci perpetue firmate con Matteo Ninoslav, bano di Bosnia, e con Andrea, conte di Hum ( duca di Candia che governò la grande isola dal settembre del 1259 fino al settembre del 1261. Furono anni di pace, non turbati né da guerre ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] si trovava a Padova come provveditore generale in campo, affidava al nipote Alvise la cura dei suoi interessi a Rodi, l'unico suo compito, in questo periodo, fu di intrattenere il bano di Belgrado, il quale si era fermato qualche tempo e Venezia, ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] nei suoi spostamenti presso le corti d'Oltralpe. Nel 1475 accanto al frate veronese (eletto nel 1475 vescovo di Eger), che era a Napoli insieme con il vescovo di Veszprém e con il bano di Slavonia, per trattare le clausole del matrimonio regio.
Negli ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] Maria d'Angiò catturate a tradimento da Giovanni d'Horvath, bano di Croazia e da Giovanni Palisna priore di Laurana, e procuratore di S. Marco.
Nel 1400 il B. sfiorò l'elezione al dogato: nei primi due scrutini, che poi diedero il nome di Michele ...
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banato
s. m. [der. di bano; cfr. serbocr. banstvo nel sign. 1 e Banat nel sign. 2]. – 1. Titolo, dignità, carica di bano. 2. Territorio governato da un bano (per antonomasia, e come nome proprio, il Banato è una regione dell’Europa danubiana,...
celentanata
s. f. (iron.) Trovata o atteggiamento tipici del cantante Adriano Celentano. ◆ Il governatore, Roberto Formigoni, ha definito «celentanate» le motivazioni con le quali il cda di Alitalia ha deciso di voler «disertare» l’hub milanese....