Cinema
Gianni Rondolino
sommario: 1. Le nuove scuole nazionali degli anni sessanta. 2. La fine di Hollywood e la rinascita del cinema americano. 3. Il cinema europeo dell'ultimo trentennio. 4. Il cinema [...] , I fucili, 1964) e Carlos Diegues (Bye bye Brasil, 1980). Quanto al cinema giapponese, dominato dai film di AkiraKurosawa, Kenji Mizoguchi, Yasujirō Ozu e altri grandi registi, noti e apprezzati anche e forse soprattutto in Occidente, i fermenti di ...
Leggi Tutto
Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] capace di riappropriarsi dello spazio della p. è dedicato un episodio del film Konna yume o mita (1990; Sogni) di KurosawaAkira, in cui il protagonista, grazie ai prodigi dell'immagine digitale, entra letteralmente in un dipinto di Van Gogh dove si ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] ragguardevoli, ma distribuite da ditte minori, come Kakushi toride no san akunin (1958; La fortezza nascosta) di KurosawaAkira, nel cui adattamento del 1961 due stolidi inservienti del samurai imprecavano in romanesco; infine quelle di coproduzione ...
Leggi Tutto
Positif
Lorenzo Codelli
Rivista mensile francese, fondata a Lione nel maggio 1952 da Bernard Chardère (all'epoca appena ventunenne) assieme a un'équipe che comprendeva Guy Jacob, Jean-Paul Marquet e [...] e sostenuti sulle colonne della rivista figurano Luis Buñuel, Claude Autant-Lara, Josef von Sternberg, Vittorio De Sica, KurosawaAkira, Curzio Malaparte, Jacques Prévert e Jacques Tati. A John Huston e a Jean Vigo vennero subito dedicati due ...
Leggi Tutto