Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] due tradizioni si espresse al meglio sotto la dinastia Moghūl (16°-18° sec.), e in particolare con l’imperatore Akbar.
In architettura, la combinazione fra la linea orizzontale indiana e l’arco musulmano fu sperimentata con esiti felici a Fatehpur ...
Leggi Tutto
(sanscr. Kaśmīrās, o Kaśmīra) Regione del subcontinente indiano, controllata per due terzi dall’India, per una piccola parte dalla Cina e per il resto dal Pakistan, che non ha mai rinunciato a rivendicarlo, [...] Kalhana (12° sec.). Nel 14° sec. vi si affermò l’islamismo, quindi si susseguirono le dinastie di dominatori musulmani, finché (1586) Akbar annetté il K. al suo impero. Nel 1752 passò sotto il dominio degli Afghani e poi sotto i Sikh (1819). Con il ...
Leggi Tutto
ORIENTALISMO (XXV, p. 537)
Luigi SUALI
Gli eventi dell'ultimo decennio hanno da un lato influito sfavorevolmente su questa come su ogni altra disciplina storico-filologica, interrompendo od ostacolando [...] nelle ricerche intorno alla storia economica dell'India, sono i tre volumi di W. H. Moreland: India at the death of Akbar; From Akbar to Aurangzeb; The agrarian system of Moslem India, i primi due usciti a Londra 1920 e 1923, il terzo a Cambridge ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] un decisivo perfezionamento e un'ampia diffusione, poiché i monarchi musulmani utilizzavano a profusione svariati tipi di profumi. Lo ῾Ain-i Akbarī (Specchio di Akbar, 1590 d.C.) di Abū'l-Fażl ῾Allāmī, che faceva parte della corte del sovrano mughal ...
Leggi Tutto
Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] più importanti sono da ricordarsi alcune biografie di sultani mongoli dell'India, e segnatamente quella di Akbar (v.), l'Akbar-nāmeh. Tali biografie, nonostante l'inevitabile parzialità dell'esposizione, costituiscono spesso una fonte storica di prim ...
Leggi Tutto
Una delle regioni più popolose dell'India Britannica, comprendente le piane alluvionali inferiori del Gange e del Brahmaputra e l'immenso paludoso delta formato dai due fiumi. Dal punto di vista amministrativo [...] ma il figlio di questo, Humāyün, lo conquistò nel 1537, riperdendolo tuttavia ben presto per opera dell'afghano Shīr Shāh. Akbar, il restauratore dell'impero mongolo dell'India, lo riconquistò nel 1576 e lo annesse definitivamente ai suoi stati: da ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] nel 1616.
Intanto nella seconda metà del XVI sec. i Mughal avevano fatto proprio il tājika. Il ḫān-i ḫānān di Akbar, ῾Abd al-Raḥīm, scrisse un'opera in versi misti, sanscriti e persiani, e il suo capo-astronomo (jyotiṣarāja), Nīlakaṇṭha, completò nel ...
Leggi Tutto
VECCHIETTI, Giovanni Battista
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1552, da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, viaggiatore [...] portoghesi che vi si succedettero. Nel 1603 passò in India, accolto con grande stima e interesse alla corte del gran mogol Akbar (1556-1605), ad Agra. Raggiunto qui dal fratello Girolamo all’inizio del 1605, i due ripartirono in aprile, giungendo di ...
Leggi Tutto
Regione, detta Dakhin dagl'indigeni, dal sanscrito dakshina "meridionale", comprendente tutta la penisola indiana a S. del 22° N., o più precisamente a S. del fiume Nerbudda (Narbada) e dei Vindhya; ha [...] l'essere conquistato dai Niẓām Shāhī. Tutti poi, successivamente, caddero in mano agl'imperatori mongoli, a partire dal regno di Akbar (v.); ma la conquista definitiva fu opera di Awrangzēb, ed ebbe termine nel 1687. Ad Awrangzēb non riuscì però di ...
Leggi Tutto
RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] profondamente. Nella prima categoria rientravano i progressi dei missionari gesuiti alla corte del potente imperatore mogul Akbar; nella seconda, l’esclusione dagli studi teologici, presso i collegi gesuiti, dei nativi convertiti e degli ...
Leggi Tutto