BERGIO, Claudio
Johnn A. Tedeschi
Pastore valdese, nacque a Sampeyre nel marchesato di Saluzzo. Le scarse notizie rimasteci sul B. si riferiscono esclusivamente ad alcuni avvenimenti drammatici risalenti [...] . Di ancor più grande rilevanza per tipografia del Vingle a favore dei bisognosi valdesi "eri deduction du reste dimostrata e dell'aiuto prestato. Aveva, tuttavia nome non compare tra quelli dei partecipanti ai sinodi di Angrogna (15 sett. 1563) ...
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OLIVIERI, Nicolo Giovanni Battista
Giovanni Pizzorusso
OLIVIERI, Nicolò Giovanni Battista. – Nacque a Voltaggio (Alessandria), allora ducato di Genova, il 21 febbraio 1792, da Luigi, calzolaio poi modesto [...] nella vita quotidiana dei fedeli aiutandobisognosi, malati e carcerati e i bambini un disagio psicologico che in più di un terzo dei casi portava alla all’Africa.
Olivieri era solito anche rivolgersi ai laici e soprattutto fare visita alle corti ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] motto politico è, per ora, aiuto, soccorso, obbedienza al Governo provvisorio 30 marzo 1849 dando voce ai gruppi repubblicani che auspicavano una di redigere il regolamento. Più di tutto, però, in denaro per i genitori bisognosi. Sua anche la proposta ...
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Jonas qui aura 25 ans en l'an 2000
Piera Detassis
(Svizzera/Francia 1976, Jonas che avrà vent'anni nel 2000, colore/bianco e nero, 115m); regia: Alain Tanner; produzione: Yves Gasser, Yves Peyrot per [...] di Jean-Jacques Rousseau citato più volte. Il piccolo Jonas rappresenta aiutarlo a uscire dalla merda", recita la sceneggiatura. Ovvero, come dice Marco piangendo mentre taglia le cipolle: "Bisogna non far pagare il cibo ai clienti poveri e vecchi del ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] organizzatore. La più nota è la fondazione, nel 1653, con l'aiuto di alcuni vari istituti assistenziali fiorentini i bisognosi, soprattutto di sesso femminile, a condizione che continuasse a dare lavoro ai poveri esterni.
Anche se collaborò a ...
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PAOLO da Salo
Dario Busolini
PAOLO da Salò (Antonio Bellintani). – Nacque intorno al 1530 a Gazzane, attualmente frazione del Comune di Roè Volciano presso Salò, da Bellintano Bellintani, mercante asceso [...] 'ordine in Francia con l'aiuto di religiosi provenienti dalla provincia forte spirito di servizio ai poveri e aibisognosi tipico del francescanesimo cappuccino, di contagio.
Paragonato da E. Paccagnini al più noto, ma posteriore di oltre un secolo ...
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ADORNO, Agostino
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante di Giacomo Giustiniani Longo, visse lungo tempo nei suoi feudi, essendo fuoruscito da Genova durante il dominio dei Fregoso, dei Francesi [...] fino al 1499, si associò ai Fieschi (Gian Luigi e XII attaccò la Lombardia, l'aiuto militare da lui richiesto venne spedito (6 settembre), ma non poté più controllare la situazione: il 14 sera a favore dei parenti bisognosi. Ricostruì e abbellì con ...
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offrire (offerere; s'offerie, in rima, III singol. pass. rem.)
Sebastiano Aglianò
Nel senso oggi più comune di " porgere, presentare in aiuto o in dono ", " mettere a disposizione " e simili, può considerarsi [...] anche a chiudere gli occhi, D. non sa più procedere da solo), e XXVI 104, dove D un " dare del proprio " (aibisognosi), ma egli usa il verbo tecnico i commentatori che hanno pensato a un'offerta di aiuto hanno dovuto supporre ciò che il testo non ...
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assistenza
Giuliana De Luca
Il sistema di assistenza sociale
Il sistema assistenziale ha lo scopo di fornire i mezzi sufficienti a soggetti o categorie di soggetti (categorialità) in condizioni di bisogno [...] indurre i veri bisognosi a non richiedere ed efficienza, poiché quanto più attenuato è l’effetto di con un handicap totale e parziale, ai cechi e ai sordomuti senza alcun reddito o con un ‘minimo vitale’ e di aiuto a categorie vulnerabili. Sono ...
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ANTELMI, Bonifacio
Aldo Stella
Nato a Venezia nel 1542 da Marcantonio, di famiglia di antica origine cremonese (caduta nell'indigenza in seguito a fallimentari perdite nella mercatura e nei traffici [...] che venivano concesse a cittadini veneziani bisognosi d'aiuto; in tal modo "col ottenendo oltre mille voti più dell'avversario il 31 -162 e ms. PD 613 C/IV, pp. 4-5; P. Sarvi, Lettere ai protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, I, p. 145; ...
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aiuto
s. m. [lat. tardo adiūtus -us, der. di adiuvare «aiutare»]. – 1. a. Opera, materiale o morale, con cui s’interviene a levare un’altra persona (o anche un gruppo di persone, una famiglia, una popolazione, una nazione) da una difficoltà,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...