Pittore e incisore olandese (Made 1643 - L'Aia 1706), allievo di S. van Hoogstraten e di G. Dou; dipinse con successo ritratti e scene di genere, con effetti di luce di candela, di grande eleganza formale [...] e notevole abilità tecnica (Un uomo offre dell'oro a una fanciulla, Londra, National Gallery) ...
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Pittore, incisore e scrittore d'arte (L'Aia 1857 - Villefranche 1930); allievo di A. Mauve, risentì anche di W. Maris. Compì molti viaggi (Algeri, 1883, 1908, 1912; Egitto, 1912-13; Venezia 1895, 1906) [...] e si stabilì negli ultimi anni in Francia. Ha eseguito soprattutto delicate acqueforti (specialmente paesaggi) ...
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Uomo politico e storico nederlandese (Voorburg 1800 - Aia 1876), calvinista conservatore, segretario di Guglielmo I (1829-33); pubblicò quindici volumi di documenti e corrispondenze inedite della casa [...] di Orange-Nassau (1835-61; l'opera fu continuata da altri con venti volumi che uscirono fino al 1915). Dal 1849 al 1865 fu quasi ininterrottamente membro della seconda camera degli Stati generali ...
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Gran pensionario d'Olanda (Delft 1641 - L'Aia 1720). Nominato (1679) pensionario di Delft, fu dapprima avversario di Guglielmo III, ma ne appoggiò in seguito la politica antifrancese. Gran pensionario [...] d'Olanda (1689), diresse la politica olandese fino alla morte, sovente sacrificando gli interessi del proprio paese a quelli inglesi a causa della sua stretta coo perazione con Guglielmo III ...
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Uomo di stato e umanista (Noordwijk 1545 - Aia 1604). Convertitosi al protestantesimo, fu inviato dagli Stati d'Olanda presso Elisabetta I d'Inghilterra per indurla ad appoggiare la causa delle Province [...] Unite (1571). Nel 1591 fu nominato consigliere dell'Alto Tribunale per l'Olanda e la Zelanda. Storiografo ufficiale degli Stati d'Olanda (Annales rerum a priscis Hollandiae comitibus ecc., 1599), pubblicò ...
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Poeta e critico olandese (Amsterdam 1859 - L'Aia 1938), uno dei fondatori della rivista De Nieuwe Gids ("La nuova guida"), che ebbe importanza nella ripresa dei valori culturali artistici nei Paesi Bassi [...] dopo il 1880. Le sue liriche migliori (1885-90) furono assai discusse per il deciso tono di avanguardia. Pubblicò quattro fascicoli di Verzen ("Versi", 1894-1913). Importanti i suoi lavori saggistici: ...
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Pittore e incisore olandese (Amsterdam 1857 - L'Aia 1928); allievo delle accademie di Amsterdam, Anversa e Bruxelles, viaggiò in gioventù in Spagna, Algeria, Marocco, Italia, riportandone studî di figure [...] e paesaggi di carattere impressionistico. In patria divenne poi uno degli oppositori del troppo facile impressionismo insieme con A. J. der Kinderen, J. P. Veth, ecc. Dal 1895 circa datano le sue composizioni, ...
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Matematico francese (Saint-Mihiel, Mosa, 1595 - L'Aia 1632). Nel libro Invention nouvelle en algèbre (1629) enunciò, senza dimostrarlo, il cosiddetto "teorema fondamentale dell'algebra" (un'equazione algebrica [...] di grado n ha esattamente n radici nel campo complesso); espresse la somma delle potenze di uguale esponente delle radici di un'equazione algebrica (fino al 4º grado), in funzione dei coefficienti; precorse ...
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Uomo di stato olandese (Rotterdam 1782 - L'Aia 1834). Nel 1813, dopo la battaglia di Lipsia, fu tra i promotori della insurrezione contro i Francesi e membro del governo provvisorio. Promosse l'istituzione [...] del regime monarchico, e redasse quasi completamente la costituzione. Fu ministro degli Esteri, ma, venuto in urto col re, lasciò la carica e passò all'opposizione, pur mantenendo il suo lealismo verso ...
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Architetto militare (n. presso Leeuwarden 1641 - m. Aia 1704). Un suo trattato di fortificazione fu tenuto per lungo tempo in grande considerazione nella teoria dell'arte guerresca. Fortificò le città [...] di Coevorden e di Namur secondo i principî esposti nelle sue opere; inventò il mortaio chiamato col suo nome. Combatté nella guerra della Grande Alleanza (1688-1697), nella difesa (1692) e poi nella ripresa ...
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-aia
-àia [lat. -aria, femm. di -arius]. – Dallo sviluppo della funzione che il suffisso aveva assunto talora già in lat. in aggettivi sostantivati deriva il valore moderno di suffisso nominale in derivati che indicano luoghi in cui abbonda...
aia
àia s. f. [lat. area «spazio libero, aia»]. – 1. Area contigua alla casa rurale, di solito pavimentata in pietra, in mattoni o con un battuto di cemento, sulla quale si esegue la manipolazione e l’essiccazione dei prodotti agricoli: stendere...