Poeta olandese (Middelburg 1870 - L'Aia 1943). Fra le sue più notevoli raccolte: Stemmen ("Voci", 1907), Vergeten Liedjes ("Arie dimenticate", 1909), Carmina (1912), Zomerwolken ("Nuvole estive", 1922); [...] la sua opera più nota è il poema Beatrijs (1908), ispirato a una leggenda medievale ...
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Scrittrice olandese (Amstelveen 1741 - L'Aia 1804); autrice di poesie di tendenza pietista, ma specialmente nota per aver scritto in collaborazione con l'amica E. Wolff-Bekker romanzi in forma epistolare [...] (Sara Burgerhart, 1782), che rappresentano con naturalezza la vita della borghesia olandese ...
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Anabattista (n. Hoorn - m. L'Aia 1531); discepolo e luogotenente di M. Hoffmann a Emden, fuggì (1530) in Olanda e ad Amsterdam fondò la prima comunità anabattista. Accusato di eresia, si presentò spontaneamente [...] al tribunale e fu condannato alla decapitazione con sette correligionarî ...
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Pittore, litografo e decoratore (L'Aia 1863 - ivi 1917). Noto per i suoi disegni e le sue litografie, spesso a colori, che raffigurano uccelli, animali e fiori. La sua interpretazione dei modelli è stilizzata [...] e decorativa con vaghe reminiscenze dalle stampe giapponesi ...
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Medico e naturalista (Leida 1722 - Aia 1789); prof. nell'univ. di Franeker e di Amsterdam; infine prof. di anatomia, chirurgia, medicina teorica e botanica a Groninga. Autore, tra l'altro, di memorie di [...] chirurgia, di Demonstrationes anatomico-pathologicae (1760; 1762), di studî di anatomia comparata. Uno dei fondatori dell'antropologia, introdusse il metodo grafico e il metodo delle proiezioni craniometriche ...
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Narratore nederlandese (Amsterdam 1884 - L'Aia 1965); i suoi racconti sono costantemente improntati alla nota fantastica con forti tinte grottesche che talora degenerano nel compiacimento mostruoso. Tra [...] i suoi romanzi: Karakter ("Carattere", 1938); Apollyon (1941); Noorderlicht ("Aurora boreale", 1948); Bloesemtak ("Ramo fiorito", 1955); Tijding van ver ("Notizia da lontano", 1961). Autore anche di romanzi ...
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Letterato olandese (Amsterdam 1581 - L'Aia 1647), scrisse poesie a carattere soprattutto erotico, tragedie e una commedia, tratta dall'Aulularia di Plauto. Tra le opere di storiografo si ricordano la biografia [...] di Enrico IV e le Neederlandsche Histooriën, quasi un poema in prosa sulla guerra d'indipendenza olandese contro gli Spagnoli ...
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Filosofo olandese (Franeker 1721 - L'Aia 1790), figlio di Tiberius. Visse soprattutto a Monaco di Baviera, nel gruppo che si raccoglieva intorno alla principessa Amalie Gallitzin, e influì, con il suo [...] estetismo fra neoplatonico e shaftesburiano, su Goethe e su Herder. La sua opera principale è la Lettre sur l'homme et ses rapports (1772) ...
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Uomo di stato olandese (L'Aia 1769 - ivi 1849); ministro della Giustizia nel periodo dell'unione del Belgio con i Paesi Bassi (1814-30), fu il consigliere della politica assolutistica che provocò reazioni [...] popolari violente (1830). Avvenuta la separazione dei due paesi, terminò la sua carriera come ministro degli Esteri di Guglielmo II ...
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Signore di Beauval (Rouen 1657 - Aia 1710), fratello di Jacques, fu calvinista e avvocato al parlamento di Parigi. La revoca dell'editto di Nantes lo costrinse a fuggire in Olanda (1687), ove con l'Histoire [...] des ouvrages des sçavans (25 voll., 1687-1709) continuò le Nouvelles de la République des lettres di Bayle e fu tra i primi a propugnare il principio della tolleranza religiosa (Tolérance des religions, ...
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-aia
-àia [lat. -aria, femm. di -arius]. – Dallo sviluppo della funzione che il suffisso aveva assunto talora già in lat. in aggettivi sostantivati deriva il valore moderno di suffisso nominale in derivati che indicano luoghi in cui abbonda...
aia
àia s. f. [lat. area «spazio libero, aia»]. – 1. Area contigua alla casa rurale, di solito pavimentata in pietra, in mattoni o con un battuto di cemento, sulla quale si esegue la manipolazione e l’essiccazione dei prodotti agricoli: stendere...