AhuraMazdā Divinità suprema dello zoroastrismo, dalle origini fino alla conquista araba dell’Iran, e del parsismo, sopravvivenza di questa religione praticata in India. La prima parte del nome significa [...] «essere divino»; la seconda parte si riferisce alla sua natura di «sapiente». In A. lo zoroastrismo esaltò alla dignità di divinità unica un’antica divinità preesistente, degradando al rango di demoni ...
Leggi Tutto
Filosofia
In contrapposizione a monismo, in generale ogni concezione del mondo fondata su un’essenziale dualità di principi. Il termine ha cominciato a entrare nell’uso solo agli inizi del 18° sec., ma [...] . L’esempio più tipico è, a questo proposito, quello della religione di Zoroastro, che contrappone la divinità buona, AhuraMazdā, alla divinità malvagia, Ahriman; ma il motivo sopravvive anche nel cristianesimo, attraverso l’antitesi fra Dio e il ...
Leggi Tutto
Nello zoroastrismo sono le potenze divine (in avestico «i santi immortali») direttamente subordinate alla suprema e unica divinità AhuraMazdā e a questa intimamente associate nella custodia e nel reggimento [...] della creazione contro le potenze del male, nel quadro del dramma dualistico che caratterizza questa religione. Nelle Gāthā, la parte più antica delle scritture sacre zoroastriane (➔ Avesta), gli A. compaiono ...
Leggi Tutto
Anāhitā Antica divinità iranica che, associata a Mitra e AhuraMazdā, ebbe culto in gran parte dell’Asia anteriore e influenza anche nel mondo greco-romano. Identificata dai Semiti con Ishtar e dai Greci [...] con Afrodite e Artemide, i Romani l’assimilarono alla Magna Mater. Nei molti secoli della sua storia A. fu divinità connessa con la fertilità e la fecondità, con la regalità e con la guerra. Si hanno tracce ...
Leggi Tutto
(medio persiano Ahriman) Nella religione di Zarathustra (➔ zoroastrismo), lo spirito maligno antagonista di AhuraMazdā, la divinità suprema. Nelle Gāthā, i libri più antichi dell’Avesta, l’opposizione [...] dello Spenta Mainyu, lo spirito benedetto che, pur appartenendo alla suprema divinità, ne rimane sempre distinto, mentre AhuraMazdā domina in maniera assoluta, al di sopra della polarità dualistica; nell’Avesta recente l’opposizione diventa diretta ...
Leggi Tutto
zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] bellicose e terrifiche, ai loro riti feroci e orgiastici, alle loro devastazioni, e predica la fede in un essere supremo, AhuraMazdā, di cui Zaratustra è il profeta, mentre le Gāthā sono il documento del profondo legame fra il dio supremo e il ...
Leggi Tutto
Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] , i morti risorgono per esser giudicati; contemporaneamente avviene la fine del mondo e la vittoria finale del dio AhuraMazdā sugli spiriti del male. Nella credenza musulmana i motivi del g. individuale s’incontrano con quelli, elaboratissimi, del ...
Leggi Tutto
È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] , ai loro riti feroci e orgiastici, alle loro devastazioni, Z. si oppone con forza, predicando la fede in un essere supremo, AhuraMazdā, di cui Z. è il profeta, mentre le Gāthā sono il documento del profondo legame fra il dio supremo e il portatore ...
Leggi Tutto
triade Complesso di tre elementi, cose o persone.
MEDICINA
Sindrome costituita da 3 sintomi o riunione di 3 forme morbose in unica entità nosologica. Per es., la t. di J.-M. Charcot nella sclerosi multipla [...] si può definire come t. vera e propria il gruppo di entità AhuraMazdā, Asha (l’ordine cosmico), Vohu Manu (il buon pensiero) nella religione avestica, dato che AhuraMazdā è dio unico; tuttavia questo gruppo spesso menzionato mostra come la tendenza ...
Leggi Tutto
(o zervanismo) Denominazione moderna, formata sul medio-persiano o pahlavico zurvān («tempo, momento»), di una dottrina iranica relativa al tempo, la cui collocazione all’interno dell’antico mondo religioso [...] si estenderà per una durata delimitata, alla fine della quale trionferà il gemello buono, Hormizd (cioè Ōhrmazd, AhuraMazdā).
Senza dubbio si può ravvisare nello z. una corrente pessimistica, con forti analogie con tematiche di tipo gnostico ...
Leggi Tutto
zoroastrismo
żoroastrismo (meno com. żaratustrismo) s. m. – La religione dell’antico Iran fondata all’inizio del 1° millennio a. C. da Zoroastro o Zaratustra, tramandata attraverso l’Avestā, ampia raccolta di testi sacri, liturgici e rituali,...
mazdaico
mazdàico ‹ma∫dà-› agg. [der. del nome di Ahura Mazdā, divinità suprema nella religione di Zaratustra] (pl. m. -ci). – In storia delle religioni, sinon. di zoroastriano. Anche mazdèo.