. Sultano ottomano (1603-1617), 14° della serie. Figlio del sultano Meḥmed III (1595-1603), nacque a Magnesia il 18 aprile 1590 (altri ritengono nel 995 dell'ègira = 1587-1588), e salì al trono il 18 regeb [...] , ove fece impiccare il ribelle Ṣafar Dāy. Nel luglio del 1615 la Porta firmò un trattato di commercio con l'Austria. AḥmedI morì giovanissimo a 28 anni, il 22 novembre 1617. È sepolto nella türbeh (mausoleo) della moschea nota con il suo nome ...
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. Sultano ottomano (1703-1730), 24° della serie. Figlio del sultano Meḥmed IV (1649-1687), salì al trono il 21 agosto 1703 in età di 35 anni, succedendo al sultano Muṣṭafà II, deposto dalle truppe. Tra [...] sollevatisi il 28 settembre 1730 a Costantinopoli sotto il comando del Patrona Khalīl. Ahmed III dovette rinunziare al trono, sul quale fu posto Maḥmūd I.
Aḥmed III morì, pare avvelenato, nel 1736. Fece costruire la moschea detta Wālideh a ...
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Nome di tre sultani ottomani: 1. AḥmedI (Magnesia 1590 - Istanbul 1617) concluse con l'Austria la pace di Zsitvatorok (1606), e costruì in Costantinopoli la grande moschea che porta il suo nome. 2. Aḥmed [...] II (1643-1695) regnò meno di quattro anni (1691-1695) e combattè contro i Veneziani guidati da F. Morosini nelle campagne di Morea. 3. Aḥmed III (1673-1736), salito al trono nel 1703, stipulò la pace di Passarowitz (1718) e fu deposto dai giannizzeri ...
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Sultano ottomano (İstanbul 1603 - ivi 1622), figlio di AḥmedI. Salì al trono nel 1618 con un colpo di stato. Avendo tentato con una serie di riforme di restaurare la disciplina tra le file dell'esercito [...] giannizzero, fu deposto dalle milizie ribelli e ucciso ...
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IBRĀHĪM
Ettore Rossi
. Sultano ottomano, figlio del sultano AḥmedI (v.); nacque nel 1616, salì al trono nel 1641; inesperto degli affari dello stato per essere vissuto segregato nel harem imperiale, [...] mal coadiuvato dai ministri, passò la vita nei folli piaceri e nelle stravaganze. Il popolo e le truppe insorsero contro di lui nell'agosto del 1648 e lo deposero. Pochi giorni dopo fu strangolato. Sotto ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] Bitini e specialmente dei Traci. Forse per questo si alleò con i Romani, ricevendone in cambio il vantaggio di essere liberata dal (1573); del 17° sec. notevoli soprattutto quella del sultano AhmedI (1609-17), detta Moschea blu, e quella di Yeni ...
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afà I Sultano ottomano (Costantinopoli 1591 - ivi 1638). Salì una prima volta al trono (1617) alla morte del fratello AḥmedI, e fu poco dopo deposto. Richiamato (1622) dopo l'uccisione di Othmān II, subì [...] la tirannia dei giannizzeri, e fu nuovamente deposto l'anno dopo. Concluse la pace con la Polonia (1623) ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] prima fase di vera espansione (fig. 1) si ebbe con Murad I che, sconfitta la Serbia (1389), assicurò l’egemonia ottomana sui ), e le çeşme, fontane indipendenti (İstanbul, fontana di Aḥmed III, 1728).
Nel periodo della decadenza dell’impero, sotto ...
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MURĀD IV
Ettore Rossi
. Sultano ottomano, diciassettesimo della serie; figlio di AḥmedI; nacque il 27 luglio 1612, salì al trono nel settembre del 1623. Durante i primi anni restò sotto la tutela della [...] questa vittoria diede il nome di Baghdād Köshkü al grazioso artistico chiosco da lui fatto edificare nella cinta del serraglio. Meditava una spedizione contro Malta. Morì il 9 febbraio 1640. È sepolto nella türbeh nella moschea del sultano Aḥmed. ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] Mustafà e Gihānghīr, figli di Solimano, ecc.), alla Sulei māniyyeh (Solimano, la favorita Rosselana, etc.) alla Ahmediyyeh (AḥmedI, ‛Osmān II, Murād IV, principi e principesse). Altre türbeh sorgono a poca distanza dalle moschee: quella detta di ...
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esecuzione mirata
loc. s.le f. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ Lo stesso premier [Ariel Sharon] ha però bocciato la bozza di pace cui sta lavorando il suo ministro degli Esteri, Shimon Peres: dopo...
abaya
s. f. inv. Sopravveste tradizionale islamica, di lana pesante perlopiù di colore nero o scuro, lunga fino ai piedi. ◆ gli occhi di Barakat non sorridono mai. Sono sempre impauriti. Più neri dell’abaya che riveste da capo a piedi la madre...