BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] gli veniva dalla sua indole e dagli studi in tal senso formativi che aveva seguiti fino allora. Si rivolse quindi all'agronomia ed è significativo il suo primo lavoro, pubblicato a Bologna nel 1868, Sulle inondazioni,il disboscamento e le loro cause ...
Leggi Tutto
LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] il L. approfondì studi di scienze naturali, fisica e chimica, di cui vi è ampia traccia nei successivi scritti di agronomia. Nel 1772 G. Morosini, divenuto vescovo di Verona, lo richiamò nella città scaligera e lo volle suo consultore. A Verona ...
Leggi Tutto
GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] nel 1835, nel 1839 un saggio Sui mezzi come migliorare l'economia rustica del Regno di Napoli e gli Elementi della agronomia e della scienza selvaria ad uso della Scuola di applicazione di ponti e strade. Nel 1841, l'anno della morte, videro ...
Leggi Tutto
DEL PELO PARDI, Giulio
Maria Paola Modena
Nacque a Roma il 18 genn. 1872 da Costantino e Virginia Tofanelli. La sua attività, iniziata da giovanissimo, si sviluppò per oltre cinquant'anni e si concluse [...] sul sistema di lavorazione del terreno agrario e sul rastro si trovano nei principali testi universitari di agronomia: G. Tassinari, Manuale dell'agronomo, Roma 1941, p. 1317; A. Calzecchi Onesti, Sistemazioni in collina, Roma 1957, pp. 295-302; F ...
Leggi Tutto
FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] ultimi giorni della sua esistenza e nelle cui adunanze lesse la maggior parte delle sue memorie scientifiche di argomento agronomico.
A parte un giovanile viaggio d'istruzione in Austria e Moravia (nel 1803) e qualche soggiorno in alcune importanti ...
Leggi Tutto
MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] e moderna, a cura di C. Sole - V. Porceddu, Cagliari 1995, pp. 24, 143, 161; P. Sanna, La vite e il vino nella cultura agronomica del Settecento, in Storia della vite e del vino in Sardegna, a cura di M.L. Di Felice - A. Mattone, Roma-Bari 1999, pp ...
Leggi Tutto
CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] dei SS. Maurizio e Lazzaro.
Subito dopo, rassegnate le dimissioni, tornò in Toscana e riprese i suoi studi di agronomia da lungo tempo trascurati. Nel 1870 pubblicò il saggio Sulla istruzione agraria e fu chiamato a presiedere il primo congresso ...
Leggi Tutto
HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] della fertilità" e una visione più chiara del suo significato, come si possa influire sulle proprietà del suolo attraverso i mezzi agronomici disponibili.
I successivi La terra e l'uomo e Suolo e società concorrono a collocare l'H. tra i grandi ...
Leggi Tutto
BOTTER, Francesco Luigi
Carlo Poni
Nato il 20 febbr. 1818 a Moriago presso Valdobbiadene (prov. di Treviso) da Antonio e da Maria Botteselli, agiati agricoltori, il B. fece i primi studi nel seminario [...] , era l'esistenza di rapporti di produzione già caratterizzati in senso capitalistico a imprimere quel vivace dinamismo che l'agronomo veneto aveva saputo incanalare e guidare.
Nel 1857 il B. veniva chiamato a ricoprire all'università di Bologna la ...
Leggi Tutto
BALBO BERTONE di Sambuy, Emilio
Arianna Scolari Sellerio
Nato il 28 marzo 1800 a Torino dal conte Carlo Gabriele e da Daria Delfina Ghilini, creato da Napoleone paggio d'onore, fu assegnato al servizio [...] chimica agraria, cui si era interessato sin da giovane.
Ancora oggi il B. è noto soprattutto per la sua opera di agronomo. Insieme al Cavour, al Bonafous, al Peyron, al Burdin, fu tra i pochi proprietari terrieri che si mostrarono attenti ad ogni ...
Leggi Tutto
agronomia
agronomìa s. f. [der. di agronomo]. – Scienza e pratica dell’agricoltura, intesa come applicazione dei principî scientifici alla coltivazione delle piante, in modo da ottenere la massima produzione, e all’utilizzazione dei prodotti...