BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] gli veniva dalla sua indole e dagli studi in tal senso formativi che aveva seguiti fino allora. Si rivolse quindi all'agronomia ed è significativo il suo primo lavoro, pubblicato a Bologna nel 1868, Sulle inondazioni,il disboscamento e le loro cause ...
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CARBONELLI, Salvatore
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 16 sett. 1820, da Giuseppe, barone di Letino e da Geltrude Tabaho Pérez. Conseguì a diciotto anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo [...] a Napoli, partecipò, dal 20 settembre al 5 ottobre 1845, al settimo Congresso degli scienziati italiani. Alla sezione di agronomia e tecnologia presentò una memoria, poi data alle stampe (Napoli 1845) su Un modo di far prosperare l'agricoltura e ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] amministrazione". Partecipò alla sesta Riunione degli scienziati italiani, tenuta a Milano nel 1844, impegnato nella sezione di "agronomia e tecnologia" con una relazione sulla "agricoltura milanese", che giudicava la più evoluta e le cui tecniche ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] Carinzia: la sua scelta della Pontebbana, venticinque anni più tardi, fu accettata e realizzata. Interessato anche ai problemi agronomici, fu presente al Congresso degli scienziati di Padova del settembre 1842, anche se non partecipò attivamente alle ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] il L. approfondì studi di scienze naturali, fisica e chimica, di cui vi è ampia traccia nei successivi scritti di agronomia. Nel 1772 G. Morosini, divenuto vescovo di Verona, lo richiamò nella città scaligera e lo volle suo consultore. A Verona ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] di frequentare il mondo politico e amministrativo e di sviluppare la sua più profonda vocazione per la cultura tecnica e agronomica. Avendo ben presente l'arretratezza in cui versavano i settori produttivi più tipici della Calabria (l'olio e la seta ...
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GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] e dello stato e natura delle acque di diverse sorgenti naturali toscane (1810, 1822, 1826) -, di fisica e di agronomia testimoniano da un lato una innegabile vivacità del contesto scientifico e culturale del Granducato, dall'altro i limiti locali di ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] nel 1835, nel 1839 un saggio Sui mezzi come migliorare l'economia rustica del Regno di Napoli e gli Elementi della agronomia e della scienza selvaria ad uso della Scuola di applicazione di ponti e strade. Nel 1841, l'anno della morte, videro ...
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DEL PELO PARDI, Giulio
Maria Paola Modena
Nacque a Roma il 18 genn. 1872 da Costantino e Virginia Tofanelli. La sua attività, iniziata da giovanissimo, si sviluppò per oltre cinquant'anni e si concluse [...] sul sistema di lavorazione del terreno agrario e sul rastro si trovano nei principali testi universitari di agronomia: G. Tassinari, Manuale dell'agronomo, Roma 1941, p. 1317; A. Calzecchi Onesti, Sistemazioni in collina, Roma 1957, pp. 295-302; F ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] degli ulivi, che fu premiata dall'Accademia dei Risorti di Capodistria e fu molto apprezzata dal Re.
Tra le opere di agronomia sono ancora da ricordare: Fornello per la stanza dei filugelli, in Opuscoli scelti, XVIII, Milano 1795, p. 137; Storia dell ...
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agronomia
agronomìa s. f. [der. di agronomo]. – Scienza e pratica dell’agricoltura, intesa come applicazione dei principî scientifici alla coltivazione delle piante, in modo da ottenere la massima produzione, e all’utilizzazione dei prodotti...