Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] nel 357. D'altra parte, dato che la pubblicazione della formula sirmiese del 357 dovrebbe essere avvenuta verso la l'acquisto di una sepoltura in vita nel cimitero di S. Lorenzo nell'agro Verano "[...] onus se bibo / (sedent)e papa Liberio" (ibid., ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] del Senato, ma fu sempre attento alle cose italiane, come dimostra anche la pubblicazione a Roma, nel 1872, di un suo opuscolo Sul risanamento e colonizzazione dell'Agro romano.
Tale progetto, già elaborato durante l'ultimo soggiorno americano, è di ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] il fatto d'armi di Mentana, allorché la campagna dell'Agro romano si era già conclusa.
Lasciata l'università di Genova 1901 in difesa del dazio sul grano. A sostegno di questo pubblicò anche alcuni articoli su La Rivista popolare, poi raccolti nel ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] archeol. ben diciannove dissertazioni in Continuazione delle memorie sui luoghi una volta abitati ed ora deserti nell'Agro Romano, pubblicate da Monsignor N. M. Nicolai. Compose, inoltre, i seguenti saggi sempre accolti con favore presso gli ambienti ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] di storia pavese, in una intervista raccolta da G. Guderzo e pubblicata a cura di P.L. Vercesi, Faustino Gianani, Corteolona 1983 Padova e Asolo (1940), Ivrea (1941), per le strade dell'agro pavese (1947), per la via da Milano a Piacenza (1951), per ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] disponibili furono assorbite dalla bonifica e colonizzazione dell'Agro Pontino, di più sicuro effetto propagandistico e di Milano 1982, ad Indicem; G. Trupiano, La politica fiscale e la finanza pubblica, ibid., 1939-1945, IX, 1, ibid. 1983, p. 345; A ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] il 3 ottobre 1890.
I discorsi del B. furono raccolti e pubblicati nel volume Discorsi politici (1876-1890), a cura di L. A. B. per la sistemazione del Tevere urbano e la bonifica dell'Agro romano (con XXIV lettere inedite di Garibaldi ad A. B.), in ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] la sua fase più matura. A questo ambito appartiene la pubblicazione della serie degli Statuti del Comune di Padova dal secolo tutto l'undecimo nel territorio padovano (Padova 1877) e L'agro patavino dai tempi romani alla pace di Costanza (ibid. 1881 ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] il nuovo appello di Garibaldi, raggiunse con gli altri volontari l'Agro romano e, ancora sotto il comando di A. Mosto, dic. 1909 (cfr. del C. Sulle condizioni delle finanze e dell'econ. pubblica in Italia al 1º dic. 1909, Roma 1909; e anche Finanze e ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] dello stesso anno venne infine l'incarico di ministro dei Lavori pubblici nel governo Lanza-Sella.
Pur in un periodo di ristrettezza di della presa di Roma e gli interventi di bonifica nell'Agro romano. In verità molte cose, dai rapporti Stato-Chiesa ...
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viritano
agg. [dal lat. viritanus, der. di viritim «a testa»]. – Nell’antica Roma, distribuzione o assegnazione v. (lat. adsignatio viritana), assegnazione di lotti di agro pubblico che non era, come invece la adsignatio coloniaria, connessa...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...