MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] ott. 1935, pp. 505-516.
Partecipò attivamente anche alla vita pubblica. Senatore del Regno dal 1913, intervenne in assemblea con numerose relazioni, tubercolosi e del sanatorio antimalarico per i bambini nell'Agro romano.
Il M. morì a Roma il 23 ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] immersa in una delle aree meglio conservate dell'Agro romano, lungo la quale si snodano straordinari città perduta. Il progetto Fori e una diversa idea di Roma, in Spazio pubblico, declino, difesa, riconquista, a cura di F. Bottini, Roma 2010, ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] l'intento di individuarne la briofiora, nel 1833 il D., in collaborazione appunto con il Balsamo, pubblicava a Milano la Synopsis Muscorum in agro Mediolanensi hucusque lectorum.
Sempre nello stesso anno, ancora in collaborazione con l'amico, il D ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] compito era quello di cercare cadaveri dispersi nell’Agro per provvedere alla loro sepoltura. La collana, distinta in groppa a un asino e che confluì in sette relazioni illustrate, pubblicate (con pseud. «Pictor») nel Capitan Fracassa del 17, 18 e ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] archeol. ben diciannove dissertazioni in Continuazione delle memorie sui luoghi una volta abitati ed ora deserti nell'Agro Romano, pubblicate da Monsignor N. M. Nicolai. Compose, inoltre, i seguenti saggi sempre accolti con favore presso gli ambienti ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] di storia pavese, in una intervista raccolta da G. Guderzo e pubblicata a cura di P.L. Vercesi, Faustino Gianani, Corteolona 1983 Padova e Asolo (1940), Ivrea (1941), per le strade dell'agro pavese (1947), per la via da Milano a Piacenza (1951), per ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] l'adozione del volgare, scelse di rivolgersi ad un pubblico non esigente che gustava la ricerca dell'effetto e ital., VII (1885), pp. 51 s.; G. Vidari, Frammenti storici dell'agro ticinese, I, Pavia 1886, p. 326; F. Calvi, Bianca Maria Sforza ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] disponibili furono assorbite dalla bonifica e colonizzazione dell'Agro Pontino, di più sicuro effetto propagandistico e di Milano 1982, ad Indicem; G. Trupiano, La politica fiscale e la finanza pubblica, ibid., 1939-1945, IX, 1, ibid. 1983, p. 345; A ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] di china e, per sradicare il male, consigliò la bonifica dell'Agro romano, ma restò inascoltato. Sulla stessa linea il L. si era di altri illustri medici e scienziati), fu inaugurata e aperta al pubblico il 24 maggio 1714. Il L. la dotò di fondi e ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] amara inclinazione pessimistica. Mosse i primi passi nell'attività di pubblicista, scrivendo per L'Arte di Parma e Il Popolo
L'attività sociale e civile del C. non si ferma all'Agro romano. Il terremoto di Messina lo impegnò nell'opera di soccorso ...
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viritano
agg. [dal lat. viritanus, der. di viritim «a testa»]. – Nell’antica Roma, distribuzione o assegnazione v. (lat. adsignatio viritana), assegnazione di lotti di agro pubblico che non era, come invece la adsignatio coloniaria, connessa...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...